L'energia dal Napoli e la disponibilità dei giocatori: le parole di Conte

Il Napoli batte 2-0 il Qarabag nel match valido per la quinta giornata della fase campionato di Champions League. Al termine dell'incontro, Antonio Conte è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la prestazione dei partenopei e la situazione in Champions del Napoli. Ecco le sue parole.

Nel ricordo di Maradona:
"Era una serata speciale per Napoli e il Napoli, perché Maradona rappresenta qualcosa che è difficile spiegare se non sei a Napoli. Ci tenevamo a onorare questo giorno. C'era una buona energia e l'abbiamo presa e data".

È un Napoli più vivo che mai?
"Il Napoli non era morto, è questione di continuare a lavorare e dare sempre tutto quello che abbiamo. Poi le partite si possono non vincere, però i ragazzi sanno che devono dare sempre tutto. È un momento di difficoltà nella disponibilità dei giocatori, oggi ne avevo sette in panchina. È un periodo difficile. Detto questo dobbiamo partire dal presupposto che i giocatori vanno in campo e se non ne hai devi trovare soluzioni diverse, sfruttare gli stessi e i rischi aumentano. Ce l'abbiamo questa situazione e andiamo avanti. Abbiamo fatto due ottime partite con Atalanta e Qarabag. In Champions non ci sono partite facili. A fine primo tempo ho detto di mantenere questi ritmi perché avremmo fatto sicuramente gol".

Hai ritrovato quello che volevi ritrovare?
"L'energia è troppo importante, io devo essere il primo ad averne perché devo trasmetterla. A Bologna mi sono preso la responsabilità. L'energia è fondamentale, io devo essere bravo a trasmetterla ai ragazzi che devono sprigionarla in partita. Devono avere voglia di soffrire per gioire per un unico obiettivo. Tante volte si giudica in base ai risultati, ma noi da inizio anno stiamo rincorrendo avendo tante indisponibilità. Io posso indirizzare tante situazioni, ma ieri un acquazzone ci ha allagato il campo e Gutierrez prende una distorsione. Dispiace ma sono situazioni incontrollabili. Poi quando il Napoli perde si parla di crisi, ma non si vede cosa stiamo affrontando. I ragazzi sono eccezionali a livello di disponibilità, il livello di responsabilità si è alzato. Ci saranno tantissime partite e noi dobbiamo affrontarle con non tantissimi giocatori. Spinazzola ha detto che non avverte dolori agli adduttori e speriamo di averlo giovedì perché avremmo un altro al posto di Gutierrez".

Finalmente un sorriso...
"Domani ce la godiamo, poi sappiamo che dobbiamo rimetterci l'elmetto perché domenica c'è la Roma".