L'Al-Hilal non molla Inzaghi: l'Inter corre ai ripari e pensa a Fabregas

I pensieri di Simone Inzaghi sono tutti per l'imminente finale di Champions League, ma nella sua mente si sta insinuando la tentazione di accettare l'offerta dell'Al-Hilal. Non è un mistero che club saudita abbia presentato una proposta faraonica all’allenatore dell’Inter, che ha chiesto tempo fino al termine della stagione per riflettere. Marotta e Ausilio puntano alla continuità tecnica, ma l’interesse arabo sta diventando sempre più pressante e l’ex tecnico della Lazio, alla guida dei nerazzurri da quattro anni, è attratto dalla possibilità di cambiare vita e approdare in un contesto con minori pressioni e grandi stimoli economici.

Inzaghi cambia idea sull'Arabia?

L'Al-Hilal è attualmente senza allenatore dopo l’esonero di Jorge Jesus e vorrebbe approdare al Mondiale per Club con un allenatore di caratura internazionale in panchina. La proposta economica ricevuta da Inzaghi sarebbe tra le quattro e le cinque volte superiore al suo attuale stipendio all’Inter (si parla di un triennale da 25 milioni l'anno). Un’offerta difficile da pareggiare per qualsiasi club italiano (ma anche europeo), tant'è che secondo Sport Mediaset la famiglia del tecnico, inizialmente scettica sul trasferimento, avrebbe ora ammorbidito la propria posizione, lasciando la decisione finale al diretto interessato.

L'Inter pensa a Fabregas

Nel caso in cui Inzaghi dovesse cedere al corteggiamento saudita, l’Inter dovrà agire rapidamente. In cima alla lista dei possibili successori c’è Cesc Fabregas, attualmente al Como, apprezzato per la sua visione moderna del calcio e seguito anche dalla Roma. Tuttavia, strapparlo al progetto lariano non sarà semplice. Massimiliano Allegri, invece, non sembra al momento un’opzione concreta. La dirigenza nerazzurra spera di non dover cambiare guida tecnica, ma si prepara comunque al piano B.