L'agente di Max Allegri spiega la scelta del ritorno al Milan

Intervenuto ai microfoni di Radio Anch'io Sport l'agente di Massimiliano Allegri, Giovanni Branchini, ha raccontato i passi che hanno portato al ritorno del mister livornese alla guida del Milan, smentendo le voci di un sondaggio da parte della Roma come successore di Claudio Ranieri e anche del rapporto - da ritrovare - con Zlatan Ibrahimovic.

"Abbiamo analizzato la proposta concreta e reale che abbiamo ricevuto. Diversi club si sono avvicinati negli ultimi mesi a Max Allegri ma noi dobbiamo prendere le decisioni su quanto di concreto si materializza. Nel momento in cui si è materializzata una proposta interessante in un club gradito al mister, in brevissimo tempo si è trovato l'accordo. Molte volte l'immaginazione va oltre la realtà".

"In questa fase non c'è stata alcuna offerta della Roma. C'è stato un tentativo di contatto molti mesi fa, ma l'abbiamo ritenuto molto poco credibile. Non ci sono stati sviluppi e non c'è neanche stato il contatto".

"Sul rapporto tra Ibrahimovic e Allegri non sono preoccupato. Nell'organigramma del Milan non mi risulta ci sia il nome di Ibrahimovic con un ruolo specifico. Ibra è un consulente di RedBird ma al Milan tutti si sono resi conto che c'è bisogno di univocità, di intesa, di un qualcosa che negli ultimi mesi è mancato. Non sono così preoccupato, mi auguro che la società abbia fatto questa scelta sapendo che, oltre a cambiare qualche pedina, bisogna cambiare alcuni approcci nei confronti dei calciatori e dell'ambiente".