L'addio al calcio, lo Scudetto più bello e l'amore per il Milan: le parole di Ibrahimovic

Zlatan Ibrahimović
Zlatan Ibrahimović / Sara Cavallini/GettyImages
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Appese le scarpette al chiodo, Zlatan Ibrahimovic si è ritrovato subito protagonista da manager nel ruolo di senior advisor di RedBird, la proprietà del Milan. L'ex attaccante svedese nel salotto di This is Me, il programma di Canale 5 condotto da Silvia Toffanin, ha parlato del suo amore per il club rossonero, del giorno dell'addio al calcio e ha ricordato i momenti belli della sua carriera.

"Il giorno dell'addio è stato un giorno molto speciale perché il giorno prima mi spiegarono tutto il programma e io dissi che non volevo sapere niente. Mi dovevano uscire emozioni spontanee. Prima di decidere di smettere avevo paura, perché ho sempre giocato a calcio, ma l'ho accettato. Sono fortunato con i tifosi del Milan perché mi hanno accolto la prima volta con felicità e poi la seconda volta con amore".

"L'ultimo Scudetto vinto è stato il più soddisfacente, poi mi hanno messo in difficoltà anche i miei ex compagni, speravo di trovare forza da loro invece hanno iniziato a piangere. Cercai forza da mia moglie, ma anche lei piangeva. Poi i tifosi anche loro piangevano, poi è uscito tutto dal cuore".

"Sarò milanista per sempre, quello che il Milan mi ha dato non lo dimenticherò mai. Mi ha dato tanta felicità, la seconda volta amore, ma l'ho dato anche io. Giocavo con giocatori vent'anni più giovani di me. Mi manca l'adrenalina del campo, però dopo che hai accettato provi a trovare altra adrenalina, ma non sarà mai uguale".


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