L'accostamento all'Inter e il paragone con Lautaro Martinez: le parole di Castro

Santiago Castro è da tempo nei radar dell'Inter per rinforzare il reparto offensivo. Nella passata stagione, quella della sua consacrazione, l'attaccante del Bologna è stato accostato nientemeno che a Lautaro Martinez, ma nell'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, pur dicendosi onorato di tale paragone, ha precisato di voler seguire la propria strada. L'argentino ha inoltre ammesso di essere stato cercato in estate da Simone Inzaghi, ma di aver rifiutato il corteggiamento dell'Al-Hilal per covare il sogno di prendere parte al Mondiale con l'Albiceleste.

L’ha chiamata anche Gattuso dopo Spalletti? 
"No, non mi ha chiamato. Ma si sa: ho l’Argentina nel cuore".

Lei ha avi italiani: non essendo sceso in campo teoricamente potrebbe ricapitarle una chiamata:
"Teoricamente. Ma tornare ad allenarmi con l’Argentina è sogno e obiettivo".

Sul paragone con Lautaro:
"Parliamo di paragoni con un grandissimo giocatore, è solo un onore. Li ho ascoltati, accettati ma io voglio essere io".

È vero che Inzaghi ha cercato a convincerti ad andare all'Al-Hilal?
"Sì, mi hanno chiamato. È vero. Mo ho voluto restare qui per completare la mia crescita e perché è da qui che voglio tornare in Nazionale e magari vivere quello che è il mio sogno: il Mondiale".

Sull'interesse di Inter, Chelsea e Juve:
"Ho sempre pensato al Bologna. Contento di poterlo fare. In questo Bologna ci si diverte giocando a calcio. E quando ti diverti le cose vengono meglio".