Kolo Muani vuole restare alla Juve: l'ostacolo da superare con il PSG

"Giocherò il Mondiale per Club con la Juventus, sono contento della mia esperienza a Torino e vorrei restare in bianconero": Randal Kolo Muani esce allo scoperto e, contrariamente a quanto accade in un calcio in cui difficilmente ci si sbilancia in maniera così netta, dichiara di voler rimanere alla Juve non solo per il Mondiale per Club, ma anche per la prossima stagione. L'attaccante francese il suo l'ha fatto, sta ora a Damien Comolli accontentarlo.

La Juve cerca di convincere il PSG

Stando a quanto riportato da Sport Mediaset, i dialoghi tra il neo-direttore generale bianconero e il Paris Saint-Germain sono frequenti e serrati. La società parigina non si oppone all'idea di prolungare il prestito di Kolo Muani per un altro anno, ma vuole avere la certezza di monetizzare dalla sua partenza e per questo pretende l'inserimento di un obbligo di riscatto da 40 milioni di euro. Il nodo da sciogliere è proprio questo, dato che la Vecchia Signora spingerebbe invece per un diritto di riscatto in modo da poter ponderare con attenzione e calma se effettuare o meno un investimento così significativo.

La situazione nell'attacco bianconero

Parallelamente Comolli continua a cercare una nuova sistemazione per Dusan Vlahovic, già con le valigie in mano dopo il mancato accordo per il rinnovo di contratto in scadenza nel 2026. Nonostante il timido interesse di qualche squadra italiana (vedi il Milan) e inglese, la pista più concreta per il serbo porta in Turchia, dove lo segue con interesse il Fenerbahce di Mourinho. Come nome nuovo per il reparto avanzato, i bianconeri continuano a sognare Vitkor Gyokeres, anche se sanno che la concorrenza per il bomber svedese dello Sporting è spietata. Jonathan David è un'alternativa più verosimile, mentre Fullkrug (West Ham) e Harder (Sporting Lisbona) non convincono più di tanto.