"Kevin non ha ancora deciso": così il padre di De Bruyne sul trasferimento al Napoli

Piccola ma rumorosa frenata nell'operazione a costo zero del Napoli che coinvolge Kevin De Bruyne. L'affare sembrava ormai in dirittura d'arrivo, tanto da portare ad una esposizione in prima persona del presidente del club campano Aurelio De Laurentiis. Il dietrofront non è dovuto ad una decisione del Napoli ma arriva dalle parole del padre del centrocampista belga che frena l'entusiasmo del popolo partenopeo.

In una intervista rilasciata ai microfoni di sporza.be, e riportata da calciomercato.com, il padre di Kevin De Bruyne ha parlato proprio del trasferimento del figlio e dell'ipotesi Napoli.

"Dove giocherà è una domanda che ogni tifoso di calcio si pone. Non esiste ancora una risposta a questa domanda. Le trattative sono ancora in corso, in diverse direzioni. Per noi è difficile dire qualcosa su questa situazione. Non c'è solo il Napoli, ci sono anche altre opzioni. Kevin sta valutando e poi dovrà prendere la decisione più importante da solo, sperando sia quella in cui sarà più felice".

Parole che fanno rumore dalle parti di Napoli. L'affare sembrava ormai in dirittura d'arrivo con tanto di acquisto di una villa in città. Inizialmente erano state ipotizzate le visite mediche per la giornata di oggi ma, come riportato da Fabrizio Romano, sono state posticipate a dopo gli impegni nazionali, in modo tale da avere tempo per sistemare i dettagli di un contratto complesso - come del genere sono quelli con De Laurentiis - che prevede nella bozza un accordo biennale, con opzione per il terzo anno con un ingaggio da 5,5 milioni di euro l'anno più un ricco bonus alla firma. Ma fino a quando non c'è - appunto - la firma, tutto può succedere.