Kenan Yildiz spiega il peso del numero 10 e parla del paragone con Del Piero

Kenan Yildiz
Kenan Yildiz / Image Photo Agency/GettyImages
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Intervistato dalla UEFA, a due giorni dalla sfida contro il Real Madrid, Kenan Yildiz ha parlato della responsabilità del numero 10 della Juventus, delle emozioni di poter giocare al Bernabeu e dell'orgoglio di vestire la maglia bianconera.

"All'inizio ho pensato se meritavo di vestire il numero 10 della Juventus. Ma dopo, non gli ho dato troppo peso. Semplicemente, volevo quel numero, per brillare e divertirmi. Se devo essere sincero, il numero non gioca, sono io che lo faccio. Perciò voglio sempre dare tutto e mostrare ciò di cui sono capace. Spero che finora sia andata bene".

"Essere considerato uno dei migliori talenti in Europa è una grande motivazione, ma io mi concentro sempre su me stesso. Non amo molto i paragoni: io sono io, non sono simile a nessuno".

"Mi entusiasma confrontarmi con i più forti. Sognavo di essere lì da bambino e ora c'è anche il mio nome tra quello dei protagonisti. Ogni bambino sogna di giocare al Bernabeu, credo sia uno dei più belli del mondo e poterci giocare ora è come vivere un sogno. Affrontare club del genere in Champions League è semplicemente incredibile. Mi auguro di giocare una grande partita":

"Il numero 10 è il sogno di ogni bambino, ora la indosso sulle mie spalle in un club come la Juventus. Non mi piacciono i paragoni tra me e Del Piero: lui è una leggenda, io sono appena all'inizio. Voglio costruire la mia storia. Però è uno di quelli che ho sempre ammirato e sono orgoglioso di vestire la sua maglia in questo club".


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