Juve su Laporte e su un nuovo profilo a sinistra: non c'è solo l'attacco

Quello legato all'attaccante rischia di diventare il classico tormentone per la Juventus, i nomi di Gyokeres e Osimhen tengono banco ma è necessario capire cosa sarà di Dusan Vlahovic per muoversi in entrata (ed aggiungere a Muani un'altra pedina). Tudor si aspetta tre colpi per il salto di qualità, colpi che riguarderanno anche le corsie esterne e il centro della difesa.

La Juve di Motta era costruita per il 4-3-3 o il 4-2-3-1, col croato la situazione è cambiata e il 3-4-2-1 è diventato una certezza, tanto da richiedere nuovi interpreti in grado di agire come esterni a tutta fascia. C'è chi può farlo in modo naturale, come Weah, Cambiaso e un Alberto Costa in crescita ma è evidente che, al contempo, serva almeno un rinforzo. Dodò, spiega il Corriere dello Sport, può essere un'idea qualora partisse Cambiaso (data la cifra necessaria per averlo) ma non mancano altri candidati soprattutto sull'altra corsia, a sinistra.

I profili seguiti dalla Juve

Theo Hernandez e Miguel Gutierrez sono nomi già citati in passato, emerge però un altro profilo e si tratta di Joaquin Piquerez del Palmeiras, uruguaiano classe '98 abituato a giocare a tutta fascia sulla corsia mancina. Per averlo servirebbe un investimento di 12-15 milioni, inferiore rispetto ad altri candidati citati (tra cui figura anche Nuno Tavares della Lazio).

E al centro della difesa? La Juve si sarebbe mossa per informarsi in merito ad Aymeric Laporte, pronto a lasciare la Saudi Pro League e l'Al-Nassr per tornare nel calcio europeo: l'Athetic Bilbao vorrebbe sancire il ritorno, il difensore chiede un ingaggio da 5 milioni di euro. Su Hancko sussiste il problema della valutazione da parte del Feyenoord, Senesi dal canto proprio è un profilo apprezzato da Tudor e vorrebbe lasciare il Bournemouth per tentare una nuova avventura.