Juve a un bivio per il mercato di gennaio: Molina o il sostituto di Bremer?

Non è solo una questione di budget, di poter spendere tanto o poco, il calciomercato presuppone anche dei paletti di natura burocratica. Uno dei più celebri, almeno in Serie A, riguarda la possibilità di tesserare un massimo di due extracomunitari a stagione. Un vincolo che in queste ore sta provocando profonde riflessioni in casa Juventus. Uno slot è stato infatti occupato da Jonathan David, quindi adesso i bianconeri devono scegliere con cura per quale giocatore spendere quello restante, ritrovandosi di fatto di fronte a un bivio.

Molina per l'out di destra

Da una parte la Juve deve infatti mettere una toppa su una corsia di destra che nelle prime otto apparizioni stagionali è sembrata corta. L'acquisto di Joao Mario si è rivelato infatti insufficiente, specie se si considera che Tudor ha preferito adattare Kalulu piuttosto che affidarsi al portoghese. Per rispondere quindi alla necessità di un esterno a tutta fascia, Comolli ha messo nel mirino Nahuel Molina, ex Udinese oggi ai margini dell'Atletico Madrid che è stato corteggiato senza successo anche in estate.

Kim come sostituto di Bremer

I bianconeri potrebbero tornare alla carica per l'argentino nella sessione invernale, ma qualora lo facessero dovrebbero rinunciare al grande obiettivo per la difesa. L'infortunio di Bremer ha aperto infatti una crepa che dev'essere colmata con l'acquisto di un centrale affidabile e da subito pronto. Secondo La Gazzetta dello Sport, gli occhi sono ricaduti su Kim Min-jae, sudcoreano del Bayern Monaco che in Serie A è stato uno dei fautori del terzo Scudetto del Napoli. Tuttavia, essendo anche lui extracomunitario, la Juve non potrebbe acquistare sia Kim sia Molina e sarà eventualmente costretta a sceglierne uno.