Jashari torna vicino al Milan: i dettagli e quando può arrivare in Italia

Dopo il pessimismo legato alle tante chiusure da parte del Bruges ecco tornare la speranza sul fronte Ardon Jashari, per il Milan: le resistenze del club belga si sono allentate e adesso l'affare sembra davvero potersi chiudere positivamente. L'ultimo colloquio tra il centrocampista, il presidente del Bruges e il CEO del club belga ha reso ulteriormente chiaro quanto lo svizzero volesse il Milan, rifiutando ogni altra destinazione.
Jashari-Milan: la svolta
L'offerta rossonera da 33,5 milioni più 4,5 di bonus rappresentava già un record per il mercato belga, sarebbe risultato complesso immaginare che il muro dei nerazzurri reggesse ancora, a maggior ragione la svolta è arrivata grazie al rilancio a 34 milioni di parte fissa operato dal Milan. La strada è tracciata, spiega La Gazzetta dello Sport, e la fumata bianca può essere questione di ore. Nonostante la convocazione per il preliminare di Champions il calciatore non sarà con la squadra, resterà in Belgio e si preparerà per arrivare - come auspicato - a Milano (tra stasera e domani).
Jashari firmerà col Milan un accordo quinquennale da 2,5 milioni di euro a salire, più bonus, e i rossoneri cederanno poi almeno un centrocampista tra Musah e Bondo (ora è evidente l'abbondanza nel reparto). La strategia del Milan era chiara: non assecondare ancora il Bruges e attendere che le pressioni del calciatore andassero a buon fine, gli ultimi no ad altre ipotesi di mercato e un piccolo rilancio hanno fatto la differenza.
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