Inzaghi sulla vittoria contro il Torino, su Zalewski, Martinez e gli infortunati

L'Inter esulta anche a Torino dopo aver strappato il pass per la Finale di Champions League contro il Barcellona soltanto qualche giorno fa. Contro i granata i nerazzurri si impongono con una formazione titolare molto rimaneggiata e grazie alle reti di Zalewski e Asllani. Le parole del tecnico Simone Inzaghi nel postpartita di SkySport.
Sulla speranza Scudetto: "L'ho detto prima della partita. Lo Scudetto non è più nelle nostre mani, noi dobbiamo cercare di fare partite serie e organizzate come stasera. Abbiamo giocato contro una squadra che ha dato tutto e che non pereva da 9 partite davanti ai suoi tifosi. È serviyta un'Inter tosta e così è stato".
Sul 3-4-3 e Zalewski: "Sta facendo molto bene, si è calato benissimo nella nostra realtà ed è un giocatore di qualità. Lui nasce in quel ruolo, poi spostato a fare il quinto di centrocampo che fa comunque molto bene. In mezzo al campo ci mancavano Calha e Barella che potevano fare una solo una parte e l'hanno fatta benissimo. Zalewski vicino a Correa ha fatto molto bene, così come tutti i ragazzi fino al diluvio. È stata una partita intensa, lucida, e mi sono piaciuti".
Sulla gestione delle prossime sfide: "Sicuramente avremo qualche giorno libero perché i ragazzi si devono riposare da un tour dee force importantissimo. Su Frattesi, Mkhitaryan, Pavard e Lautaro non penso di recuperarli per la prossima gara, vedremo per l'ultima con il Como. Mancano 20 giorni e due partite contro squadre importanti come Lazio e Como, bisogna lavorare sereni perché l'ansia e le aspettative non portano a molto. Dobbiamo continuare a giocare come fatto oggi".
Su Josep Martinez: "È un portiere che insieme alla società abbiamo voluto a tutti i costi. Tra i tanti abbiamo scelto lui dopo i due anni al Genoa, ha personalità ed è un ragazzo positivo che si allena bene e quando è stato chiamato in campo perché Sommer era infortunato l'ha sostituito benissimo. È pronto per giocare nell'Inter e come gli altri ha tanta concorrenza. Abbiamo visto com'è Sommer e avere due portiere di assoluto affidamento è importante per noi. Una menzione anche per Di Gennaro che è il nostro terzo e sarebbe pronto se chiamato in causa"
Sulla partita con il Barcellona: "Me la sono vista la sera perché obiettivamente è stata una serata forte ed ero curioso di verderla dall'alto. Una grande gara contro un avversario di assoluto valore. Sono stati molto bravi tutti quanti, solo così si possono centrare dei traguardi come la Finale di Champions League. Quando si dice l'Inter è stretta, corta, sappiamo che non abbiamo il budget delle big d'Europa, ma con questo cuore possiamo giocarcela con tutti".
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