Inzaghi fa i complimenti al Barcellona ma esalta la sua super-Inter

L'Inter si porta avanti di due gol, poi va sotto ma non si arrende, pareggia nel recupero e vince ai supplementari: è successo di tutto a San Siro, dove i nerazzurri conquistano la finale di Champions League dopo aver battuto 4-3 il Barcellona a San Siro. Al termine della gara, Simone Inzaghi ha parlato così ai microfoni di Sky Sport (fonte: TMW).

Gioia incontenibile: cosa avete trovato per centrare l'impresa?
"Come prima cosa bisogna fare i complimenti anche al Barcellona, squadra veramente forte. C'è voluta una super Inter: un plauso a questi ragazzi, messe in campo due prestazioni mostruose. Sono contento di essere il loro allenatore, mi hanno dato tutto quello che avevano. È giusto che si godano il successo in questo stadio".

Cosa ha detto alla squadra?
"Ho detto che avevamo messo dei cambi che ci avrebbero aiutato. Avevamo qualche problema, ma col cuore siamo andati oltre ogni ostacolo".

Inter mai timorosa.
"Abbiamo cercato di giocarcela, con le nostre armi e le qualità che abbiamo. Dopo l'andata avevamo bene in mente il piano gara, ma senza il sacrificio e l'aiuto tutti quanti insieme non ce la fai. Bravissimi ragazzi, si meritano questa finale".

Finale strameritata: soprattutto merito tuo, che sai sopportare anche le critiche.
"Si è parlato tanto di Yamal, ho visto un altro giocatore straordinario che è De Jong. Mi ha impressionato ai livelli di Yamal: ha pulito ogni seconda palla. Io i miei non li cambierei con nessuno al mondo, ma ne ho visti tanti forti oltre a Yamal".