Inter e Bologna trattano per Kristjan Asllani: le cifre dell'affare e gli ostacoli

Kristjan Asllani
Kristjan Asllani / Marco Luzzani/GettyImages
facebooktwitterreddit

Dopo aver respinto le avance di Betis, Fiorentina e Torino, Kristjan Asllani avrebbe dato il via libera ad un eventuale trasferimento al Bologna. Il calciatore albanese ormai non fa più parte del progetto Inter e da inizio estate è stato messo sul mercato. Non sono mancati i sondaggi per l'ex Empoli, trovando però sempre la resistenza del calciatore che come primo punto per lasciare i nerazzurri ha messo quello della permanenza in Italia e come secondo punto un progetto ambizioso. Ora Inter e Bologna sono al lavoro per trovare l'intesa dopo aver ottenuto l'ok del centrocampista.

Le cifre in ballo tra Inter e Bologna per Kristjan Asllani

I primi contatti tra Inter e Bologna hanno messo in evidenza una certa distanza tra domanda e offerta: i nerazzurri valutano Asllani circa 17 milioni di euro mentre gli emiliani non vorrebbero spingersi oltre i 13 milioni di euro. Inoltre da una parte si valuta la cessione del calciatore a titolo definitivo mentre i rossoblù sono rimasti fermi sulla formula del prestito con diritto di riscatto.

Questa iniziale distanza è stata superata con un compromesso. La soluzione tra i due club sarebbe stata trovata con la cessione a titolo definitivo al Bologna per 12-13 milioni di euro con una percentuale del 30% sulla futura rivendita a favore dell'Inter. Si cerca un accordo definitivo.

L'ostacolo ingaggio tra Bologna e Kristjan Asllani

Il Bologna intanto ha già avuto i primi contatti con Kristjan Asllani per trovare l'intesa sull'ingaggio. Proprio qui sembra sorgere le più importanti problematiche. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino, la richiesta del calciatore sarebbe di 2 milioni di euro netti all'anno (che corrisponde al tetto massimo imposto dal club) mentre gli emiliani avrebbero proposto un ingaggio da 1,5 milioni di euro netti a stagione.

Un ostacolo aggirabile nella prima stagione, con l'Inter che pagherebbe gli stipendi di luglio e agosto per circa 300mila euro, accettando dal Bologna un ingaggio da 1,7 milioni. Rimane il problema legato alle successive stagioni del quadriennale (con opzione per il quinto anno) proposto dagli emiliani.


feed