Inter-Cremonese 4-1, le pagelle dei nerazzurri: Bonny incontenibile, Barella convince

Sfida a senso unico a San Siro, con una sola distrazione - nel finale - per i nerazzurri: 4-1 sulla Cremonese, fin qui imbattuta, e tanti segnali positivi per Chivu. Da un Barella a proprio agio in cabina di regia a un Dimarco sempre minaccioso col suo sinistro, sottolineando ovviamente una prova eccellente di Bonny. Questi i voti dei calciatori dell'Inter:

Sommer 6 Dopo il gol di Lautaro la Cremonese reagisce ma lo svizzero è reattivo ed evita il pari, nell'unica occasione grigiorossa del primo tempo. Del tutto inoperoso nella ripresa, al di là del gol finale di Bonazzoli.

Akanji 6,5 Esce con personalità dalla difesa e interviene con decisione, ci mette esperienza e trova anche un gol fortuito (poi annullato) in un'incursione offensiva. Col passare dei minuti diventa meno coraggioso in fase di spinta ma è sempre in controllo.

De Vrij 6 A livello difensivo non rischia mai e vive un primo tempo sereno, qualche errore in uscita nella prima frazione ma una prova priva di sbavature al cospetto degli attaccanti grigiorossi, mai realmente pericolosi.

Bastoni 6,5 Consueto lavoro da braccetto, si trova spesso ad andare al cross e fa valere la propria tecnica. Serve Dimarco avviando l'azione del 2-0 e risulta sempre un'arma importante anche in fase di possesso.

Dal 60' Carlos Augusto 6 Entra col piglio giusto a livello offensivo, meno attento invece in copertura.

Dumfries 5,5 Pezzella lo controlla bene, non lasciandogli spazi per far male. Chivu lo incita ma l'olandese non riesce a incidere. Anche quando trova spazi non si rivela preciso: una delle rare note meno liete. Amareggiato dopo la sostituzione.

Dal 54' Luis Henrique 6 Entra al posto di un Dumfries non esaltante, si limita ad andare al tiro da fuori in due occasioni, con una partita comunque ampiamente decisa.

Frattesi 6,5 Subito pericoloso con un inserimento, ci prova anche da fuori area e risponde presente alla fiducia di Chivu. Talvolta manca di lucidità nell'ultima giocata ma è il prezzo da pagare per la generosità e la capacità di svariare. Nel finale sfiora il gol ma trova la parata di Silvestri.

Barella 7,5 Recupera e avvia l'azione dell'1-0 con un gran filtrante, interpreta ovviamente il ruolo di regista in modo diverso da Calhanoglu: tanto dinamismo e gran lavoro in fase di interdizione. Nella ripresa trova anche la gioia del meritato gol personale con un buon inserimento.

Mkhitaryan 6,5 In avvio si vede poco, poi si accende: inserimenti pericolosi e scambi di qualità coi compagni nella prima frazione. In una mediana all'insegna del dinamismo riesce a farsi valere e a dare il proprio contributo, pur con un calo fisiologico nella ripresa (con un paio di errori tecnici).

Dal 74' Diouf 5,5 Chivu gli dà spazio nel finale, il giovane francese non riesce a rispondere al meglio e sbaglia sull'azione del 4-1.

Dimarco 7,5 Attento in difesa e propositivo in avanti, preciso anche nei cambi di gioco. Suo il cross sul primo palo che permette a Bonny di trovare il 2-0. Nella ripresa si mette in proprio e con un sinistro velenoso mette al riparo il risultato, chiudendo la partita.

Bonny 7,5 Parte sul filo del fuorigioco e fornisce l'assist a Lautaro, ci mette subito personalità e difende bene il pallone. A fine primo tempo trova il raddoppio, pronto sul primo palo a sfruttare il cross di Dimarco. Appoggio per Dimarco in occasione del 3-0 e assist anche per il 4-0.

Dal 60' Pio Esposito 6 Riesce a dare il proprio contributo lavorando di sponda e ripulendo palloni e, di testa, sfiora anche il 5-0.

Lautaro Martinez 7 Cinico a sfruttare l'assist di Bonny, lucido anche quando si trova (spesso) ad agire più largo e ad arretrare, al di là della consueta garra. Diventa il quinto miglior marcatore assoluto della storia dell'Inter e lo fa con una prova di qualità.

Dal 74' Sucic 6 Rimedia un giallo ingenuo ma entra col piglio giusto e mette in luce la propria tecnica in un momento comunque di totale serenità e controllo.