Il ruolo, le voci sull'Inter e i problemi al Chelsea: Nkunku si presenta al Milan

La presentazione del francese, arrivato in rossonero a fine mercato
Nkunku
Nkunku / BERTRAND GUAY/GettyImages
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Dopo una lunga ricerca rivolta a individuare una prima punta, con Boniface e Harder a un passo, il Milan ha svoltato in extremis su un profilo diverso e si è assicurato Christopher Nkunku: un colpo differente da quello immaginato, con tanto di interrogativi su come Allegri deciderà di sfruttare le qualità del francese. Nkunku si è presentato come nuovo calciatore rossonero, queste le sue parole:

Reazione all'interesse del Milan: "La prima volta che ho saputo del Milan è quando ho avuto il primo contatto con il ds. Non ho pensato troppo, era tutto perfetto per farmi venire qui" riporta MilanNews.

Il ruolo: "Mi piace giocare come trequartista. Poi dipende dal modulo e da come viene interpretato. Deciderà il mister, non vedo l'ora di giocare".

Le condizioni fisiche: "Sto bene, ho iniziato ad allenarmi in questi giorni con la squadra. Non vedo l'ora di farmi trovare per la prossima partita".

Problemi a Londra: "Penso che quando sono arrivato era tutto perfetto ma poi mi sono fatto male e sono rimasto fuori tanti mesi. Avevo grande voglia di tornare e c'è stato un nuovo problema muscolare. Il secondo anno stavo bene, ma poi il mister ha preso altre decisioni. Io solo lo stesso giocatore che in passato ha fatto una doppietta a Bergamo".

Obiettivo di gol: "Non so quanti ne farò. Se ne farò di più di 15 vuol dire che avrò fatto bene. Vedremo a fine campionato".

I francesi in rossonero: "E' importante avere qui quattro giocatori che già conoscevo, mi aiuteranno. Conoscono il campionato e la città, saranno importanti dentro e fuori dal campo. L'importante è creare grande connessione con tutti i compagni".

Coppia con Leao: "Io devo adattarmi alla squadra e al campionato. Io e Rafa abbiamo caratteristiche simile. Lui è un grande giocatore, so di cosa è capace, speriamo di poter fare bene insieme".

Attaccanti in rosa: "Penso che abbiamo un'ottima rosa con tanti attaccanti forti. Tutti devono mettere le proprie qualità a disposizione della squadra. Io mi posso adattare a quello che chiede il mister e fare poi quello che mi chiede".

Impressione su Allegri: "Una buona impressione. Ho parlato con lui prima di firmare. Il mio obiettivo è adattarmi in fretto alla squadra, allenarmi e conoscere questo nuovo ambiente".

Voglia di far bene: "Io sono competitivo, so quello che voglio, cioè essere la miglior versione di me stesso. Posso dare tanto a questa squadra, devo lavorare bene ogni giorno".

Ex rossoneri: "Mi piaceva guardare Ronaldinho e Kakà. Ho parlato con Thiago Silva del Milan che è la miglior squadra in Italia. Non vedo l'ora di far vedere le mie qualità".

Voci sull'Inter: "Si leggeva questa cosa, ma io non ho parlato con nessuno dell'Inter. Quando il mio agente mi ha detto del Milan non ci ho pensato nemmeno un secondo".

Gli ex Chelsea: "Ho fatto la mia scelta da solo, non guardo molto cosa succede attorno. Al Chelsea ho imparato tanto. Cosa posso portare qui? Dipende dalle richieste del mister".

Il derby: "Conosco il derby. Non conosco bene quello di Milano, ma ne ho parlato con alcuni compagni e mi hanno detto che è la partita".

Voglia di vincere: "Io voglio essere competitivo e vincere trofei, è questo il mio obiettivo. Voglio migliorare in ogni allenamento".

San Siro: "Saranno grandi sensazioni. Quando ho giocato qui ho vinto contro l'Italia. Ho respirato una grande atmosfera. Non vedo l'ora di scoprire questo stadio"

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