Il punto sui giocatori in prestito (in entrata e in uscita) nell'Inter

Un solo prestito in entrata, cinque in uscita. Queste le operazioni a titolo temporaneo effettuate dall'Inter in estate. Di questi sei prestiti totali, due sono legati ad un possibile obbligo di riscatto (legato a determinate condizioni), mentre uno è prestito secco. I casi più importanti riguardano sicuramente Akanji, che rimarrà sicuramente all'Inter in caso di Scudetto (ma i nerazzurri possono riscattarlo anche senza vincere il titolo), e poi ci sono quelli in uscita legati a Pavard e Asllani che potrebbero portare nelle case interiste poco più di 25 milioni di euro.

I giocatori in prestito all'Inter

• Manuel Akanji (dal Manchester City

C'è un solo giocatore in prestito nella rosa dell'Inter. Si tratta di Akanji, arrivato nelle ultime ore del mercato estivo dal Manchester City. La società nerazzurra ha investito un milione per il prestito oneroso fissando a 15 milioni il diritto di riscatto, che diventerà obbligo in caso di vittoria dello Scudetto.

I giocatori dati in prestito dall'Inter

• Benjamin Pavard (al Marsiglia)
• Kristjan Asllani (al Torino)
• Valentin Carboni (Genoa)
• Ebenezer Akinsanmiro (al Pisa)
• Franco Carboni (all'Empoli)

C'è un solo giocatore ceduto in prestito dall'Inter legato all'obbligo di riscatto. Si tratta di Franco Carboni, passato all'Empoli in prestito in estate: il riscatto è legato al raggiungimento di determinate condizioni (non rese note). Poi, a parte Valentin Carboni in prestito secco per un anno al Genoa, gli altri calciatori sono stati ceduti a titolo temporaneo con diritto di riscatto. Il Marsiglia ha versato 2 milioni di euro per il prestito di Benjamin Pavard e può riscattarlo per 15 milioni. Discorso simile per Kristjan Asllani con il Torino: i nerazzurri hanno incassato 1,5 milioni per il prestito e potrebbero incassarne altri 12 se i granata dovessero esercitare il diritto di riscatto. Infine il giovane Ebenezer Akinsanmiro ceduto al Pisa con riscatto fissato intorno ai 7 milioni di euro, che l'Inter può annullare versando circa un milione nelle casse del club toscano.