Il peso degli ultimi 180 minuti della stagione sul futuro di Inzaghi all'Inter

Inter a metà tra il sogno di uno sgambetto sorprendente sul Napoli, forte di un match point Scudetto col Cagliari già salvo, e le distrazioni Champions in vista della finale contro il PSG in programma a Monaco. Un finale di stagione più che mai intenso che non permette a Simone Inzaghi di fare troppe valutazioni sul futuro.

No alla Saudi Pro League

Il tecnico nerazzurro ha respinto le avance dalla Saudi Pro League, 20 milioni a stagione per guidare l'Al-Hilal, ma secondo Tuttosport non significa che questo no conduca a un rinnovo automatico e in bianco coi nerazzurri. Non ci sono al momento indizi che lascino immaginare un divorzio tra le parti, è evidente però che l'epilogo in Champions League abbia il potere di cambiare il potere contrattuale in mano al club e al tecnico: un'annata senza titoli amplificherebbe quanto di negativo accaduto in campionato (un campionato segnato dai tanti punti persi in situazione di vantaggio e da uno Scudetto apparso a lungo in pugno).

Senza Scudetto e senza Champions sarebbe verosimile un rinnovo annuale, un mero prolungamento, semplicemente per evitare di iniziare una stagione con un tecnico in scadenza. L'edizione odierna di Tuttosport si sofferma anche sulla posizione dell'Inter sulle parole di Conte a tema VAR: la prospettiva di un possibile ritorno del tecnico salentino alla Juve, di fatto, andrebbe a infuocare ulteriormente gli animi in ottica futura.