Il percorso di Tammy Abraham in Serie A: dall'exploit alla disillusione

Le quattro stagioni dell'attaccante inglese in Italia fra sorpresa, sfortuna e delusione.
Tammy Abraham of AC Milan looks dejected during the Coppa...
Tammy Abraham of AC Milan looks dejected during the Coppa... / Nicolò Campo/GettyImages
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È diventato ufficiale da pochissimo, dopo una trattativa lampo chiusa nel giro di pochi giorni e dettata dalle necessità della Roma di rispettare i paletti imposti dal fair-play finanziario. Ad approfittarne e rendere definitiva l'operazione è stato il Besiktas, che ha portato in Turchia Tammy Abraham per un costo totale di circa 17 milioni di euro fra prestito oneroso (2 milioni), obbligo di riscatto (13 milioni) e bonus garantiti (2 milioni).

Un affare che ha soddisfatto entrambe le parti: il Besiktas per la necessità di provare a ridurre il gap con Galatasaray e Fenerbahce, e la Roma, per le questioni economiche e il bisogno di confermare la fiducia all'inversimento della passata stagione Artem Dovbyk. Il percorso di Tammy Abraham in Italia è stato tutt'altro che lineare; ha vissuto alti inaspettati e bassi tragici che alla fine ne hanno dimezzato il valore rispetto al suo arrivo. Riguardiamolo insieme.

L'arrivo a Roma e la prima grande stagione

È l'estate 2021, la Roma ha appena annunciato José Mourinho come nuova guida tecnica per il successivo triennio ed è alla ricerca di un attaccante a cui affidarsi che possa sostituire Edin Dzeko, volato in direzione Milano. Fra i tanti candidati spunta Tammy Abraham, giovane emergente in un Chelsea appena diventato Campione d'Europa con Tuchel. Il club giallorosso mette mano alle finanze e investe più di 40 milioni per trascinare l'inglese nella Capitale.

Tammy Abraham
AS Roma v Feyenoord - UEFA Europa Conference League Final 2021/22 / Silvia Lore/GettyImages

Un investimento che, considerando soltanto la prima stagione, va registrato come estremamente positivo. L'inglese gioca oltre 4000 minuti, fornisce 5 assist e segna 27 gol (17 in Serie A e 9 in Conference League) rivelandosi uno dei punti fermi della formazione di Mourinho e brillando per le grandi statistiche di un'annata conclusa con un trofeo europeo.

La rottura del crociato e le conseguenti difficoltà

Poi, la delusione del secondo anno, per molti il più difficile soprattutto se a seguito di un'ottima stagione. Roma è in fermento per l'arrivo di Paulo Dybala, immaginato come partner perfetto per alzare ancora il livello dell'attacco giallorosso. Qualcosa però va storto e l'inglese non riesce più a incidere dal punto di vista realizzativo, concludendo un'annata in cui perde protagonismo e con il tempo anche il ruolo di indiscusso titolare.

Tammy Abraham
AS Roma v Spezia Calcio - Serie A / Silvia Lore/GettyImages

La stagione si conclude nel peggiore dei modi, quando entra a circa un quarto d'ora dalla fine nell'ultima giornata della Serie A 2022-23, contro lo Spezia. Un appoggio sfortunato che rompe il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Un brutto colpo in un momento delicatissimo della sua carriera, che gli permetterà di tornare in campo soltanto 11 mesi dopo e in una Roma che come riferimento offensivo si è già affidata a Romelu Lukaku.

L'ultima ambivalente parentesi al Milan

Un'altra estate torrida nella Capitale e la sensazione che fra lui e i tifosi si sia definitivamente spezzato quel legame di fiducia creato il primo anno. La Roma, allo scadere del calciomercato estivo, raggiunge un accordo per uno scambio secco di prestiti con il Milan: Saelemaekers sbarca in giallorosso, Tammy Abraham compie il percorso inverso. E l'impatto è subito ottimo. Nelle prime due di Serie A con i rossoneri fornisce 2 assist e segna 1 gol fra Lazio e Venezia, prima di un declino che coinvolge interamente il club di Fonseca.

Tammy Abraham
AC Milan v Fiorentina - Serie A / Marco Luzzani/GettyImages

Il passaggio di consegne con Conceiçao peggiora le cose. Il portoghese rivaluta Jovic e e i rossoneri nella sessione invernale investono per Santiago Gimenez, con il risultato di ridurre ancor di più lo spazio a disposizione dell'inglese, per cui si erano aperte idee di riscatto nei mesi invernali. La conclusione della stagione, il ritorno dal prestito e l'arrivo di Gasperini, ex di un'Atalanta a cui era stato accostato qualche anno fa, permettono di ipotizzare una nuova opportunità in giallorosso, spenta definitivamente dall'evoluzione della trattativa con il Besiktas.

In 4 anni fra Roma e Milan Tammy Abraham ha registrato 47 gol e 20 assist, 37 e 13 in 120 apparizioni con la maglia giallorossa, 10 e 7 in 44 presenze con quella della Roma.

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