Il nodo della contemporaneità e i dati sugli ascolti: il rush finale di Serie A in TV

  • Lo spezzatino favorisce gli ascolti: confermata una tendenza ormai nota
  • Ascolti in aumento dalla ventinovesima alla trentaseiesima: merito dell'equilibrio
DAZN
DAZN / Insidefoto/GettyImages
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L'attualità calcistica ci offre frequenti occasioni per scoprire un contrasto, più o meno retorico oppure effettivo, tra chi romanticamente rimpiange il passato e chi - d'altro canto - comprende l'esigenza di ottimizzare la resa di un prodotto (il pallone, in questo caso) e di monetizzare quanto più possibile. Una fotografia lampante dello stato delle cose ci arriva dagli effetti di un turno di Serie A, il trentasettesimo, segnato da una contemporaneità dal sapore retrò, tanto auspicata dai più romantici quanto osteggiata da chi detiene i diritti TV per la trasmissione del campionato (in nome del cosiddetto spezzatino).

Contemporaneità e ascolti: un calo fisiologico

La penultima giornata di Serie A ha confermato le attese legate a un calo di spettatori, calo causato dalla contemporaneità di tutte le sfide ad eccezione di quella tra Genoa e Atalanta, sostanzialmente di tutte le sfide con qualcosa in ballo a livello di obiettivi: Calcio e Finanza sottolinea come tale evenienza abbia condotto a un impatto negativo sugli ascolti di DAZN e Sky Sport. Gli ascolti complessivi (3,2 milioni) si sono rivelati in calo del 50% rispetto alla media stagionale: più si riduce la frammentazione e più cala l'interesse televisivo, sottoforma di ascolti.

Dal 2014/15 in poi le partite disputate in contemporanea sono state una rarità e, in linea generale, venivano distribuite su più fasce orarie e non tutte alle 20.45 (come accaduto nell'ultimo turno): i cali di ascolto con la contemporaneità si attestano costantemente tra il 40% e il 50%. Era successo anche nel 2020/21, pur con tre slot orari al posto dei due di quest'ultimo turno: la trentaseiesima e la trentottesima giornata fecero registrare ascolti di circa 3,2 milioni, in linea dunque col dato dell'ultima giornata.

Il discorso va a inserirsi in un quadro di complessivo aumento di interesse per queste ultime giornate, dettato dal numero di obiettivi che restano ancora da raggiungere e dai verdetti ancora in bilico: tra la ventinovesima e la trentaseiesima giornata, infatti, DAZN ha fatto registrare la media più alta delle ultime tre stagioni (5,1 milioni). Gli ascolti di DAZN hanno registrato la media più alta dal 2022/23, è evidente che un campionato particolarmente combattuto abbia condizionato in positivo i dati legati agli ascolti (così come, al contrario, la contemporaneità degli ultimi turni fa calare sensibilmente la media).

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