Il filo diretto Spalletti-Elkann come garanzia per il tecnico della Juve

Le recenti voci legate a un tentativo di acquisizione della Juventus da parte di Tether, con annessa reazione della proprietà bianconera e presa di posizione di John Elkann, riporta al centro del discorso proprio la proprietà della Juve e il rapporto tra questa e la squadra, tecnico in primis.

Un dialogo costante

Luciano Spalletti ha accettato la Juve nonostante un accordo breve, senza dunque chiedere garanzie che andassero oltre giugno 2026, e l'obiettivo è quello di valorizzare al meglio la rosa a disposizione, senza aspettarsi la manna dal cielo nel mercato invernale ormai imminente. Secondo quanto riporta Tuttosport, al di là del lavoro quotidiano sul campo, occorre sottolineare il rapporto tra Spalletti e John Elkann: un rapporto basato sul dialogo, Spalletti stesso ha ribadito quanto la proprietà abbia fatto sentire la propria passione per la Juve e ha ammesso di essere in contatto costante col numero uno di Exor.

Una presenza che aiuta, insomma, e che dà fiducia a Spalletti anche al netto di assenza di certezze contrattuali sul futuro. Prematuro parlare di idillio tra proprietà e allenatore ma, nonostante il poco tempo dall'arrivo di Spalletti, la comunicazione tra le parti appare efficace: la vicinanza della proprietà dopo le voci su Tether ha aiutato in tal senso. Un rapporto che, accanto a un'empatia che si è subito creata, ha comunque come faro un progetto vincente per la Juventus: Spalletti, da questo punto di vista non si è mai nascosto.