Il confronto nello spogliatoio e il momento complicato dell'Inter: parla Chivu

Beffa per l'Inter che esce dal Metropolitano con una sconfitta, la prima nella sua campagna in Champions League. Dopo il 2-1 contro l'Atletico Madrid, nello spogliatoio nerazzurro si è svolto un confronto costruttivo tra squadra, tecnico e dirigenza, e Cristian Chivu, intervenuto ai microfoni di Prime Video, ne ha parlato nelle interviste post-partita soffermandosi anche sulla prestazione e il momento dei suoi.

Sull'incontro nello spogliatoio:
"Ho fumato tre sigarette una dopo l'altra. Ho parlato alla squadre e ho detto le cose che dovevo dire. C'è rammarico per la prestazione, non meritavamo di perdere. Ultimamente portiamo a casa quasi nulla, ho visto amarezza negli occhi dei giocatori. Meritavamo di più stasera, ma il calcio è questo. Dobbiamo rialzarci per uscirne".

Come si esce da questo momento?
"Sono momenti, prima o poi la ruota gira. Torna anche a te quel pizzico di fortuna. La frenesia degli ultimi dieci minuti, quando potevamo gestire meglio l'ultimo passaggio e capire quando potevamo tenere di più la palla. Son cose che rianalizzeremo al video. Bravi loro, meno bravi noi. Avevamo in area i giocatori più alti che potevamo avere. Purtroppo capita, ma dovevamo evitare quel calcio d'angolo perché avevamo la possibilità di ripartire e abbiamo perso palla".

Sui cambi di Bonny e Zielinski
"Zielinski aveva un problema alla coscia, per Bonny avevo bisogno di forze fresce. Thuram con la sua velocità poteva mettere in difficoltà in ripartenza, mentre Pio poteva darci una mano con la sua fisicità".