Igli Tare nuovo ds del Milan: le prime due questioni di cui dovrà occuparsi

Non c'è tempo da perdere. Dopo che la lunga telenovela si è conclusa nel migliore dei modi, Igli Tare si è già messo all'opera dando il via al progetto con cui intende risollevare il Milan dopo una stagione disastrosa. Il dirigente albanese non è stato ancora annunciato come nuovo direttore sportivo (lo sarà presumibilmente all'inizio della settimana prossima), ma si sta già occupando di due questioni prioritarie.

Il nodo allenatore

La prima riguarda l'allenatore. Questa sera Sergio Conceiçao siederà per l'ultima volta sulla panchina rossonera nella sfida contro il Monza, ma il suo addio è praticamente scontato. Il casting è più o meno delineato, con l'intenzione di ripartire da un allenatore italiano e Vincenzo Italiano e Massimiliano Allegri come candidati principali.

Il futuro di Reijnders

Il nuovo tecnico dovrà essere d'accordo con Tare sul da farsi con Tijjani Reijnders. Stando all'esperto di mercato Fabrizio Romano, il Manchester City sta accelerando i tempi della trattativa, mettendo sul tavolo 70-75 milioni di euro nella speranza di avere l'olandese per il Mondiale per Club. L'avventura dell'ex dirigente della Lazio con il Diavolo potrebbe dunque aprirsi con una plusvalenza considerevole, ma anche con la responsabilità di disfarsi di uno dei pochi salvabili in un'annata sciagurata.