Idea Joshua Zirkzee per la Roma a gennaio: è l'attaccante giusto per Gasperini?

Joshua Zirkzee potrebbe rientrare fra le opzioni giallorosse per gennaio.
Manchester United v Burnley - Premier League
Manchester United v Burnley - Premier League / James Gill - Danehouse/GettyImages
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Un mercato concluso senza colpi ad effetto, con il fallimento della trattativa Dovbyk-Gimenez, la mancata cessione in prestito di Tommaso Baldanzi e l'incognita Lorenzo Pellegrini. A ormai oltre un mese dalla chiusura della sessione estiva, una Roma che corre in vetta alla classifica inizia a interrogarsi su un futuro che arriverà molto velocemente.

Se il capitano senza fascia Pellegrini sta restituendo la sua importanza e il suo apprezzamento ai tifosi a suon di prestazioni, Baldanzi e Dovbyk, nonostante qualche leggero miglioramento, sembrano fare ancora fatica nei nuovi meccanismi di Gian Piero Gasperini, che ha visto ridursi anche l'ottimo impatto dell'irlandese Evan Ferguson. Indizi che, in una sosta ancora lunga, permettono di fare diverse ipotesi per quanto concerne le mosse giallorosse in sede di mercato.

La volontà di non compiere operazioni affrettate negli ultimi giorni di agosto e una Roma che ha segnato soltanto 7 reti nelle prime 6 uscite della Serie A 2025-26 evidenziano il reparto offensivo come più carente. È vero, a incidere sono stati sicuramente, i tempi di digestione del nuovo sistema tattico e le contemporanee assenze di Dybala e Bailey, ma se pensiamo a un rinforzo per il tridente giallorosso la prima posizione che ci viene in mente è quella di attaccante centrale.

La situazione di Joshua Zirkzee e l'obiettivo Mondiale

Il nome di Joshua Zirkzee, citato nell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, stuzzica il palato di molti per diversi motivi. Il primo riguarda il suo aver già militato in Serie A diventando in breve tempo un trascinatore dello storico Bologna di Thiago Motta; un altro il peso specifico che sta rivestendo Hojlund al Napoli, come ennesima conferma che chi lascia la parte rossa di Manchester viva un'immediata reazione a livello individuale (McTominay, Antony, Greenwood, Rashford, De Gea alcuni fra gli esempi più recenti).

Joshua Zirkzee, Rasmus Højlund
Manchester United v Leicester City - Carabao Cup Fourth Round / Visionhaus/GettyImages

Joshua Zirkzee, volato in direzione Manchester nell'estate del 2024 in cambio di 42.5 milioni di euro versati nelle casse del Bologna, è apparso molto in campo nella tragica passata stagione dei red devils, ma ha inciso pochissimo. 49 presenze totali di cui oltre la metà, 27, a gara in corso e per un totale di poco più di 2000 minuti, 7 gol e 6 assist. Cifre imparagonabili a quelle refertate in Emilia-Romagna e che sembrano destinate a ridursi ancora in caso di permanenza a Old Trafford. Il sensazionale mercato offerto dalla dirigenza a Ruben Amorim ha infatti portato alla corte del portoghese altri tre attaccanti, Matheus Cunha, Bryan Mbeumo e Benjamin Sesko, per un totale di circa 225 milioni di euro investiti. Cifre impressionanti che hanno ridotto il minutaggio dell'olandese a 3 apparizioni (di cui 2 dalla panchina) e ben 4 gare senza mettere piede in campo.

Ecco perché, dopo l'interesse del Napoli (poi virato su Hojlund) in seguito all'infortunio di Romelu Lukaku, l'attaccante olandese è ora accostato a club come Roma, West Ham ed Everton. Sulla volontà di giocare altrove incide anche la speranza di partecipare al Mondiale estivo con la maglia dell'Olanda per cui, dopo le presenze del 2024, risulta assente dall'elenco dei convocati di Koeman da ormai 4 soste consecutive.

Come si adatterebbe al calcio di Gasperini?

Questa è una delle domande principali in relazione a un investimento per il quale comunque si vocifera la formula del prestito. Ferguson e Dovbyk hanno caratteristiche molto diverse, soprattutto in termini di agilità, e Zirkzee potrebbe proporsi come la sintesi delle migliori qualità di entrambi. A Bologna operava da 9 mostrando per larghi tratti la visione di gioco di un 10, a suo agio in diverse porzioni di campo, con e senza pressione avversaria.

La sensazione è che il suo arrivo migliorerebbe sensibilmente la qualità delle associazioni offensive giallorosse. Si tratta infatti di un attaccante centrale che non ha mai refertato enormi cifre realizzative, ma che è molto abile nell'attrarre i difensori avversari grazie a doti tecniche che lo rendono temibile anche per quanto concerne l'ultimo passaggio. L'unico dubbio riguarderà la sua tenuta fisica dopo altri mesi che si prospettano ai margini ma, superato questo scoglio, non ci sono altri fattori a sconsigliare un impatto positivo nella Capitale. In una delle interviste di inizio stagione Gasperini evidenziava le difficoltà tecniche di Artem Dovbyk, un elemento in cui Zirkzee si è spesso dimostrato eccellente.


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