I temi chiave della 16ª giornata di Serie A

La Serie A prosegue la sua corsa verso il nuovo anno. Dopo circa 4 mesi di calcio italiano si sta per chiudere il girone d'andata, con conferme, ma soprattutto sorprese in diverse zone della classifica. Il prossimo sarà il 16° turno della massima competizione italiana; proviamo a sviscerare i temi principali della giornata che si aprirà stasera con Empoli-Torino per chiudersi lunedì con il posticipo tra Lazio e Inter.

Un Bologna-Fiorentina con ambizioni diverse

Ambizioni diverse ma in positivo, più alte e con l'Europa come riferimento chiaro. La Fiorentina di Raffaele Palladino è in una condizione strepitosa, ha alzato l'asticella rispetto a quella di Italiano correndo alla stessa velocità delle squadre che lottano per lo Scudetto. In Conference League sta confermando il suo strapotere e ha ora recuperato anche un interprete importante come Albert Gudmundsson. Dall'altro lato un Bologna che ha quasi matematicamente salutato la Champions League, ma che sta ricalcando le orme di Thiago Motta in Serie A. Riuscirà l'ex tecnico viola a rintracciare i punti deboli della squadra allenata nell'ultimo biennio?

La Juventus riprenderà il controllo dopo il City?

Lo abbiamo nominato poco sopra. Thiago Motta e la sua Juventus hanno affossato il Manchester City nell'ultimo turno di Champions League, ritrovando un successo europeo che mancava da oltre due mesi. Un successo che tranquillizza in ottica qualificazione e a cui i bianconeri sono obbligati a dar seguito in patria dopo tre pareggi consecutivi contro Milan, Lecce e Bologna. Un ulteriore passo falso allo Juventus Stadium con il Venezia potrebbe sancire il definitivo abbandono delle mire Scudetto.

I 125 anni del Milan e la maglia celebrativa

Il Milan giocherà con la maglia celebrativa dei suoi 125 anni di storia presentata la settimana scorsa ai propri tifosi. Lo farà in casa, in un San Siro gremito e contro un Genoa che appare più ostico rispetto alla gestione Gilardino. Vieira ha conquistato 5 punti nelle ultime 3 gare, mentre Fonseca ha stentato nuovamente allontanandosi ancora dal treno Champions League. A complicare ulteriormente le chances di vittoria rossonere sono gli infortuni di Loftus-Cheek e Morata, che si sommano all'indisponibilità di Christian Pulisic. Il tutto con lo sfogo di Fonseca, post-Stella Rossa, a tenere decisamente banco.

Esame da capolista per l'Atalanta

Come reagirà l'Atalanta di Gian Piero Gasperini da capolista? È una domanda interessante alla quale la Dea risponderà sabato nella trasferta di Cagliari, dopo aver brillato pur uscendo sconfitta con il Real Madrid. I bergamaschi al momento conducono la Serie A con due punti di vantaggio sul Napoli e tre su Inter, Fiorentina e Lazio. Un'occasione per provare ad allungare il distacco sotto le feste considerando il calendario favorevole del turno in oggetto.

Gli occhi su Lazio-Inter

Scenderanno in campo lunedì. Inzaghi per l'ennesima volta contro il suo passato, Baroni come protagonista assoluto del presente di una Lazio che ha ambizioni alte in tutte le competizioni in cui è coinvolta. Allo Stadio Olimpico i biancocelesti non hanno mai perso nella corrente stagione e sono reduci da tre vittorie consecutive ed estasianti in sette giorni (due volte con il Napoli e in Olanda con l'Ajax). Lato Inter, la squadra di Inzaghi è caduta a Leverkusen, ma è in un momento ottimo per quanto concerne i risultati e non vuole assolutamente perdere terreno nell'inedita corsa (per le concorrenti) che porta al titolo italiano. Si tratta a tutti gli effetti di uno scontro diretto.