I temi caldi della quinta giornata di Serie A

La Serie A che si smuove, con i primi abbozzi di gerarchia. Giunti alla quinta giornata del massimo campionato italiano comanda il Napoli, seguito a breve distanza da Juventus, Milan e Roma, con l'Inter che insegue da più lontano e l'Atalanta che insieme a Udinese e Cremonese figura ancora fra le squadre imbattute.
Un primo disegno che non basta ovviamente a fotografare la situazione di ognuna alla vigilia di una nuovo turno. Scopriamo i cinque temi caldi della giornata che si articolerà fra domani, sabato 27 settembre, e lunedì 29.
Lo scontro al vertice Conte-Allegri
Sono due volti iconici dell'ultima decade di Serie A, ma Massimiliano Allegri e Antonio Conte si sono affrontati soltanto nove volte in carriera (di cui una con Conte squalificato): la prima in un Cagliari-Atalanta del 2009, l'ultima in un Juventus-Milan del 2013. Un digiuno di incontri determinato dalle vie diverse intraprese dai due allenatori che domenica torneranno a sfidarsi nella cornice di San Siro, con un Milan senza coppe europee che vuole emulare lo straordinario percorso del Napoli di Antonio Conte dello scorso anno, e una squadra partenopea speranzosa di difendere il titolo. Una sfida che potrebbe subito accorciare o allungare la classifica.
Il derby toscano Pisa-Fiorentina e la fatica viola
Fra le partite più sentite del weekend emerge sicuramente anche Pisa-Fiorentina. Un derby toscano giocato l'ultima volta nella stagione 2002-03 e vinto dal Pisa in Coppa-Italia Serie C. Un derby regionale che in Serie A si è disputato in totale in 14 occasioni, con 7 vittorie viola, 6 pareggi e un solo successo dei nerazzurri. La situazione attuale fotografa un Pisa con un solo punto in classifica, ma tante prestazioni positive, e una Fiorentina fra le squadre più deludenti dell'avvio del campionato (2 i punti conquistati dalla squadra di Pioli nelle prime quattro uscite).
Una Lazio con le ossa rotte a Genova
Ripartire è obbligatorio, anche fra le tante difficoltà che sta attraversando la squadra biancoceleste e in uno stadio complicato da espugnare come Marassi. Il Genoa accoglierà una Lazio moralmente a pezzi dopo la dolorosa sconfitta nel derby e con un reparto da inventare. Sarri nella trasferta ligure non potrà contare nè sugli infortunati Gigot, Patric, Lazzari, Dele-Bashiru, Vecino e Rovella nè sugli squalificati Belahyane e Guendouzi. Scelte quindi obbligate in difesa e centrocampo a due Gila-Cataldi, nella speranza dei tifosi di cambiare rotta in una situazione terribile.
Esame Atalanta per Tudor con il precedente del precampionato
Si sono già affrontati in questa stagione, in un'amichevole estiva al Gewiss Stadium con nulla in palio se non l'ultima prova generale prima dell'esordio in Serie A. Un avvio positivo per entrambe che in comune potrebbero non avere gli stessi obiettivi, ma hanno sicuramente il dato di essere ancora imbattute. Nell'amichevole di circa 40 giorni fa a vincere era stata a Juventus, con un 2-1 esterno maturato grazie alle reti di David e Vlahovic e accorciato nel finale dalla perla di Samardzic. In campionato l'agonismo sarà sicuramente molto più elevato.
Inter e Roma possono approfittare del calendario
Uno o due stop, ma la sensazione che il campionato italiano 2025-26 possa essere ancora lungo e ricco di soddisfazioni per entrambe. La Roma di Gian Piero Gasperini, dopo la terza vittoria di misura della sua Serie A con lo stesso risultato (1-0), è parte integrante di un gruppo di testa nel quale vuole restare il più possibile. L'Inter di Cristian Chivu, digerite le battute d'arresto con Udinese e Juventus, ha risposto in casa contro il Sassuolo e non può più permettersi passi falsi che la allontanarebbero ulteriormente dalla vetta. Nella prossima giornata i giallorossi ospiteranno il Verona all'Olimpico; i nerazzurri prenderanno invece il volo verso la Sardegna per sfidare il Cagliari in trasferta.
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