I temi caldi della 16ª giornata di Serie A

Un turno spezzato dalla Supercoppa, ma con Juve-Roma come piatto principale.
Atalanta BC v AS Roma - Serie A
Atalanta BC v AS Roma - Serie A / Luciano Rossi/GettyImages
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Si avvicina il weekend, ma le sfide di cartello sono già cominciate. Nella serata di ieri il Napoli ha superato all'inglese il Milan con una prova di forza, questa sera l'Inter di Chivu affronterà il Bologna di Italiano per l'altro posto disponibile nell'ultimo atto di Supercoppa Italiana 2025. La Final Four si sta disputando a Riad, in Arabia Saudita, e priverà il fine settimana italiano della consueta programmazione di Serie A.

Si disputeranno, a partire da domani, soltanto sei sfide, con le altre quattro posticipate in un un turno infrasettimanale di metà gennaio. Scopriamo i temi caldi della 16ª giornata.

Una giornata spezzata a metà

Un tema è proprio quello anticipato appena sopra. La giornata in cui ogni club è stato privato dei calciatori partiti per la Coppa d'Africa coinciderà con quella dalla programmazione insolita. Le partite rinviate sono Napoli-Parma, Inter-Lecce, Verona-Bologna e Como-Milan, mentre le restanti sei si articoleranno fra sabato e domenica. Gli anticipi di Lazio-Cremonese e Juventus-Roma sabato 20, gli altri quattro appuntamenti domenica 21, con una gara per fascia oraria fra le 12:30 e le 20:45.

Rasmus Hojlund
SSC Napoli v AC Milan - Supercoppa Italiana Semifinal / NurPhoto/GettyImages

Spalletti e Gasperini per approfittare della Supercoppa

Mentre la Supercoppa entra nel vivo, in Serie A ci sono squadre che proveranno a sfruttare lo stop forzato delle prime tre della classifica. In particolare è Juventus-Roma a valere tanto in questo senso. La squadra di Luciano Spalletti è in ripresa e dista solo 4 punti da quella capitolina, occupante il quarto posto della classifica. Quella di Gasperini continua a volare e, in caso di successo illustre all'Allianz, potrebbe agganciare l'Inter di Chivu in vetta alla classifica. Una sfida decisiva considerando che le big di cui sopra recuperanno tale turno in un periodo molto intenso e tradizionalmente di stanchezza per le squadre che partecipano anche all'Europa.

Matias Soule
AS Roma v Como 1907 - Serie A / Ivan Romano/GettyImages

Anche Vanoli a rischio nella Fiorentina

Si è seduto sulla panchina viola poco più di un mese fa, ma il suo nome, nonostante il chiarimento settimanale, sembra essere già a rischio. Paolo Vanoli ha ottenuto soltanto una vittoria (in Conference League) nelle 8 gare dirette finora, con un bilancio negativo in cui si contano due pareggi e ben cinque sconfitte. La svolta non è arrivata per la Fiorentina che ora rischia seriamente la retrocessione e alla quale manca ancora il primo successo stagionale in Serie A. Se non dovesse ottenere almeno una vittoria nei prossimi impegni (Udinese, Parma e Cremonese) la fiducia attorno al tecnico potrebbe definitivamente scemare.

Paolo Vanoli
ACF Fiorentina v Hellas Verona FC - Serie A / Image Photo Agency/GettyImages

Occasione Lazio tra infortuni e squalifiche

Non solo Roma e Juventus. Chi anela il successo nell'ultima dell'anno davanti ai propri tifosi è anche la Lazio di Maurizio Sarri. Il 2025 è stato un anno rocambolesco per i biancocelesti che ora hanno però intravisto un barlume di fiducia dopo la vittoria in 9 contro 11 ottenuta a Parma. Fra infortuni e squalifiche contestate che hanno decimato i disponibili per il prossimo turno contro la Cremonese, al club capitolino resta un'occasione evidente da sfruttare. Con un successo nei confronti della squadra di Nicola, la Lazio superebbe il Como e agguanterebbe il Bologna di Italiano al sesto posto. Il campionato biancoceleste è ancora apertissimo.

Maurizio Sarri
Parma Calcio 1913 v SS Lazio - Serie A / Ciancaphoto Studio/GettyImages

Chi era in vetta prima di Natale nella passata stagione?

Torniamo indietro di 365 giorni, più o meno. Il calendario era diverso e, a questo punto del 2024, le giornate disputate prima di Natale erano 17 (non 16, come risulterà dopo l'imminente weekend). In vetta non c'erano nè il Napoli (futuro Campione d'Italia) l'Inter (seconda classificata), bensì l'Atalanta di Gian Piero Gasperini. La Dea figurava in vetta a quota 40 punti, con una soglia più alta di quella della capolista attuale, e a Bergamo si sognava a gran voce lo Scudetto.

Gian Piero Gasperini
Atalanta v Parma - Serie A / Pier Marco Tacca/GettyImages

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