I possibili tridenti di Luis Enrique per la Finale di Champions League
- Quale trio offensivo sceglierà il tecnico contro l'Inter di Inzaghi
- Le opzioni principali e il dubbio su chi lasciare in panchina

Prova generale o meno, il PSG ha vinto anche la Coppa di Francia 2025, in una stagione in cui gli uomini di Luis Enrique hanno finora trionfato ovunque. La Supercoppa nazionale a gennaio e la Ligue 1 il 5 aprile, con sei giornate e un mese e mezzo d'anticipo. L'avversario sconfitto dei parigini nell'ultimo trofeo nazionale a disposizione era il Reims, 16° in campionato e attualmente impegnato nel Playout contro il Metz per non retrocedere in Ligue 2.
Come accaduto nella maggior parte delle sfide del PSG contro club francesi, non c'è stata storia. La squadra di Luis Enrique è scesa in campo per dominare e ha chiuso il discorso già nel primo tempo. La doppietta di Barcola sul doppio assist di Doué e il sigillo finale di Hakimi su assist proprio del primo esterno francese ha scritto il 3-0 sulla partita al 43° minuto. 2.84 xG previsti, il possesso della palla per il 76% del tempo, 20 tiri totali di cui 8 in porta (1 solo del Reims), 10 calci d'angolo a 1, il 92% di precisione dei passaggi e 63 tocchi nell'area avversaria (solo 2 del Reims), oltre al lusso di lasciare in panchina Donnarumma per Safonov, portiere di coppa.
Luis Enrique ha costruito un'identità forte per il suo PSG, al punto che non ci sono dubbi su almeno 9/11 della formazione che verrà schierata in Finale di Champions contro l'Inter: Donnarumma tra i pali, Hakimi e Nuno Mendes terzini, Pacho e capitan Marquinhos centrali, con Vitinha, Fabian Ruiz e Joao Neves in mediana e Ousmane Dembelé in avanti, ma accompagnato da chi?
L'unico dubbio che tiene banco a meno di una settimana dalla Finale riguarda il tridente che l'asturiano sceglierà di schierare contro i nerazzurri. Il ballottaggio è ancora molto vivo, complicato proprio dalla Finale di Coppa di Francia di cui sopra. Ecco tutte le opzioni a disposizione del tecnico.
Barcola-Dembelé-Kvaratskhelia (out Doué)
Il tridente più probabile. Dembelé al centro dell'attacco, accompagnato da Barcola a destra e Kvaratskhelia a sinistra. Il 10 francese è insostituibile e Barcola è il secondo giocatore più prolifico della stagione parigina con 21 gol e 17 assist a referto in tutte le competizioni. Il dubbio principale riguarda l'MVP della Serie A 2022-23 che in carriera ha affrontato 6 volte l'Inter, vincendo in una sola occasione e senza mai riuscire a segnare o a servire un assist.
Barcola-Dembelé-Doué (out Kvaratskhelia)
Questo è il tridente visto ieri sera, con Dembelé e Doué ad alternare la propria posizione al centro dell'attacco e Barcola ad emergere come finalizzatore della sfida. Se il sacrificato sarà Khvicha Kvaratskhelia, sarà perché Luis Enrique sceglierà di concedere un'occasione importantissima al talentuoso classe 2005 Desiré Doué, protagonista inatteso della stagione parigina, decisivo in tutte le competizioni.
Doué-Dembelé-Kvaratskhelia (out Barcola)
Più complicata l'ipotesi che porta alla panchina di Bradley Barcola. L'esterno capace di operare indifferentemente su entrambe le fasce sta giocando a livelli fenomenali e ha una velocità fuori dal comune che metterebbe a disagio chiunque. La scelta di lasciarlo fuori dall'undici titolare sarebbe comprensibile solo nell'ottica della strategia di spaccare la partita con un suo ingresso a gara in corso.
Barcola-Doué-Kvaratskhelia (out Dembelé)
Poi l'opzione imprevedibile, che potrebbe verificarsi soltanto nel caso in cui Ousmane Dembelé riscontri qualche problema fisico nei prossimi giorni. La titolarità del 10 francese non è mai stata in discussione, così come il suo ruolo di trascinatore, finalizzatore e uomo-assist dei parigini. La corsa al Pallone d'Oro è più incerta che mai e il principale attaccante di Luis Enrique resta tra i favoriti alla vittoria finale.
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