I miglioramenti rispetto all'andata e un nucleo da consolidare: parla Gattuso

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso / Image Photo Agency/GettyImages
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A Udine l'Italia batte 3-0 Israele grazie alla doppietta di Retegui e al gol di Mancini e conquista matematicamente il secondo posto nel girone di qualificazione al prossimo Mondiale. Un traguardo che ci permetterà di prendere parte agli spareggi. Al termine dell'incontro Gennaro Gattuso è stato intercettato a bordo campo dai microfoni della Rai, ai quali ha commentato a caldo la prestazione degli Azzurri.

Prestazione in crescendo:
"Siamo stati bravi. La partita di un mese fa la ricordiamo tutti, ci hanno fatto ballare. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, abbiamo lasciato un po' di palleggio in più a Israele, Donnarumma ha fatto diverse parate ma sono soddisfatto. Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, avevamo tutto da perdere. Non è facile cambiare percorso per venire allo stadio, siamo stati bravi".

Cosa la fa guardare con ottimismo al futuro?
"Dobbiamo sempre soffrire. Poche squadre al mondo possono comandare le partite. Quando abbiamo palla abbiamo qualità, dobbiamo trovare quella serenità di commettere errori ma di lavorare centimetro dopo centimetro".

Sugli spareggi di marzo:
"Adesso volevo dire si riposano ma non si riposano. Dobbiamo sperare di non perdere giocatori e sperare che facciano bene con i club. A novembre ci rivedremo per fare due partite serie. Proveremo qualcuno che ha avuto poco spazio per riuscire a formare quel nucleo compatto che riesce a stare bene dentro e fuori dal campo".


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