I giocatori da rivedere in Serie A dopo la sosta per Nazionali

Un'altra sosta a interrompere la regolare evoluzione della Serie A 2025-26. Un weekend dedicato alla Nazionale azzurra prima che i 20 club del massimo campionato ricomincino a correre nella principale competizione italiana. Sono sei le giornate sviluppate in poco più di due mesi, meno di un sesto in riferimento alle 38 totali, ma comunque un numero rilevante per tracciare un piccolo bilancio.
Tanti i giocatori che abbiamo apprezzato solo in parte a causa di problemi fisici, diverse le squadre che hanno già dovuto affrontare delle vere e proprie emergenze in un determinato reparto. Scopriamo chi potrebbe rientrare dopo la seconda sosta per nazionali della stagione.
Le necessità difensive dell'Atalanta
L'Atalanta è imbattuta in Serie A. Non ha ancora mai perso nonostante un calendario tutt'altro che morbido e un'emergenza infortuni che, stando alle parole di Juric, il tecnico non aveva mai vissuto in carriera. Le tre competizioni hanno sovraccaricato così tanti giocatori che contro il Como la Dea aveva solo 5 interpreti di movimento in panchina e nessun cambio in una difesa già molto rimaneggiata.
Scalvini, Kossounou, Bellanova e Kolasinac i nomi difensivi che sarà possibile rivedere dopo la sosta, a cui si aggiungono quelli di Charles De Ketelaere e Gianluca Scamacca in avanti, con il nazionale azzurro assente già da un mese. Per affrontare al meglio le tre competizioni, l'Atalanta di Juric avrà bisogno di tutti.
Una Roma con Dybala e Bailey
Una situazione ben diversa nella nuova Roma di Gian Piero Gasperini, che comanda la Serie A insieme al Napoli con 15 punti a referto su 18 disponibili. Un avvio fantastico dei giallorossi nonostante vittorie mai ottenute con risultati larghi e costruite sulla base di soli 7 gol realizzati e 2 incassati. La squadra capitolina si sta dimostrando solida e sta aspettando pazientemente un'accelerata dal punto di vista offensivo.
Sono mancati, per quasi tutto il mese di settembre e la prima di ottobre, il 21 Paulo Dybala e il nuovo acquisto Leon Bailey, in foto con la maglia dell'Aston Villa perché non è ancora mai apparso con quella giallorossa in una gara ufficiale. I tifosi aspettano di vedere un tridente definito e la posizione di seconda punta leggermente spostata a sinistra apparterrà, salvo sorprese, a uno dei due sopracitati.
La sperata guarigione biancoceleste
Dall'altro lato della Capitale il presente è quasi opposto. La Lazio ha totalizzato solo 7 punti su 18, refertando già 3 sconfitte nonostante le 10 reti segnate in sei giornate (anche se nella metà è rimasta a secco). Il club biancoceleste gira a intermittenza, alternando prestazioni estremamente positive (come quella di Genova o la prima in casa con il Verona) a black out completi che non consentono di costruire certezze.
A condizionare un presente in cui la squadra capitolina è stata impossibilitata ad avviare trattative in entrata, sono i troppi infortuni emersi in queste settimane. Fra Rovella, Vecino e Dele-Bashiru, solo l'uruguaiano potrebbe rientrare dopo la sosta (insieme a Guendouzi che avrà finito di scontare la squalifica post-derby), mentre nel pacchetto arretrato l'unico recuperato dovrebbe essere Marusic (ancora out Pellegrini e Gigot). Non sembrano preoccupare le condizioni del capitano Mattia Zaccagni, inzialmente convocato da Gattuso prima del leggero infortunio.
Marcus Thuram e il possibile recupero
Contro la Cremonese ci ha pensato il nuovo acquisto Ange-Yoan Bonny a fare il Marcus Thuram, illuminando San Siro con 3 assist e un gol in una prestazione maiuscola. L'Inter ha raddrizzato un cammino che rischiava di trasformarsi in un avvio tragico e, alla sesta giornata di campionato dista soltanto tre punti dalla vetta della classifica. Per continuare a correre però, ritrovata la grande condizione di Lautaro, Chivu avrà bisogno anche del collega francese.
Marcus Thuram, già 5 gol stagionali fra Serie A e Champions League, si è fermato proprio contro lo Slavia Praga nella massima competizione europea. Gli esami successivi hanno evidenziato un risentimento muscolare che ha portato Deschamps a non convocarlo in Nazionale, ma che non dovrebbe mettere in discussione il suo rientro per la sfida d'alta classifica contro la Roma allo Stadio Olimpico.
Si avvicina la data di ritorno di Diao?
Un'assenza pesantissima per il Como di Cesc Fabregas, nonostante il mercato da big e le diverse opzioni offensive del tecnico spagnolo. L'infortunio che ha tolto Assane Diao, assoluta rivelazione lariana dell'inizio del 2025, dall'undici titolare è stato più duro del previsto e si è concluso con l'operazione di circa 5 settimane fa.
Era questo il tempo definito per il suo rientro ma, come spesso accade la data è stata postposta di qualche settimana. Lo stesso Fabregas ne ha parlato in una delle ultime conferenze affermando che il nuovo rientro previsto per il funambolo del Como dovrebbe avvenire dopo la gara con la Juventus (la prima sfida in programma al termine della sosta). C'è curiosità su come si adatterà il tecnico al rientro dell'attaccante senegalese, se riuscirà a coesistere con i nuovi Jesus Rodriguez e Kuhn/Addai o sarà chiamato a prendere il posto di uno di loro.
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