I calciatori che potrebbero rilanciarsi con Vanoli alla Fiorentina

Torino FC v ACF Fiorentina - Serie A
Torino FC v ACF Fiorentina - Serie A / Image Photo Agency/GettyImages
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La prospettiva viola del momento è chiara, l'ha descritta efficacemente Paolo Vanoli nelle occasioni in cui ha parlato in conferenza e ai microfoni del sito ufficiale: ripartire dalle cose semplici, dalle basi, e prendere consapevolezza totale della posizione attuale - l'ultima - in cui si trova la Fiorentina. Accanto alla necessità di "indossare l'elmetto", citata da Vanoli stesso, non manca l'esigenza di poter rilanciare elementi che, in modo diverso, non hanno vissuto una prima parte di stagione all'altezza.

A caccia di rilancio: chi spera con Vanoli

Un primo punto da sottolineare, una base di partenza, riguarda una maggiore fisicità e un maggior atletismo da trovare a metà campo, nell'ottica di fare filtro e di diventare più efficaci in fase d'interdizione (o più rapidi nel ribaltare l'azione). Il ruolo di Simon Sohm appare cruciale in tal senso, lo svizzero - ideale box to box - ha le carte in regola per diventare un punto fermo come mezzala nel 3-5-2, così come Nicolussi Caviglia in cabina di regia. Il favorito per completare il reparto è Mandragora, per un discorso di equilibri, ma rispetto al periodo con Pioli potrebbe ritagliarsi qualche spazio anche un Amir Richardson per il quale Vanoli ha speso parole positive (al di là dell'ovvio conforto per il recente lutto che ha colpito il marocchino). Sohm e Richardson, dunque, sono due profili che - il primo da punto fermo e il secondo da outsider - potrebbero giovarsi del cambio di tecnico.

Amir Richardson
Richardson / Gabriele Maltinti/GettyImages

Un centrocampo maggiormente equilibrato, quello composto da Sohm, Nicolussi Caviglia e Mandragora, potrebbe dar modo a Albert Gudmundsson di dedicarsi con più libertà al ruolo di seconda punta o comunque di fantasista alle spalle di Kean/Piccoli. Si allontana dunque la prospettiva dell'islandese utilizzato quasi da regista o da mezzala, insieme ad altri due attaccanti: per il momento la soluzione meno avventata pare essere questa, con evidente guadagno di Gudmundsson in zona gol o, comunque, dove può più incidere con le sue giocate di qualità. Si sottolinea infine come Vanoli abbia rivolto parole positive anche a Fabiano Parisi, per com'è entrato in campo a Marassi: l'ex Empoli può approfittare delle condizioni non eccellenti di Gosens per ritagliarsi più spazio nel 3-5-2 che i viola continueranno a utilizzare.

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