Gudmundsson out col Napoli? Le possibili soluzioni per la Fiorentina

Gol e infortunio per l'islandese: quali sarebbero le possibilità per Pioli qualora rinunciasse a Gudmundsson
Gudmundsson
Gudmundsson / Gabriele Maltinti/GettyImages
facebooktwitterreddit

Sosta per gli impegni delle Nazionali dai due volti per Albert Gudmundsson, il gol firmato contro l'Azerbaigian ha avuto un contraltare negativo nell'infortunio rimediato proprio nell'azione che ha portato alla rete: una distorsione alla caviglia destra che, al di là dell'assenza di lesioni gravi, sancirà l'assenza contro la Francia e che ha reso opportuno un ritorno anticipato alla base, a Firenze.


Il report viola su Gudmundsson

"ACF Fiorentina comunica che nella tarda serata di ieri il calciatore Albert Gudmundsson è stato sottoposto ad accertamenti clinico/strumentali a seguito del trauma contusivo/distorsivo occorso nella serata di sabato, nel corso della partita Islanda-Azerbaigian.
Gli esami svolti hanno evidenziato una
sollecitazione a carico del legamento perone/astragalico anteriore. Il calciatore ha iniziato immediatamente il percorso terapeutico/riabilitativo stabilito dallo staff sanitario viola e le sue condizioni saranno rivalutate nel corso dei prossimi giorni al fine di considerare eventuali disponibilità per la gara di sabato".


Non si esclude in assoluto la possibilità di un recupero per Fiorentina-Napoli, perlomeno in linea teorica, ma non si può neanche sottovalutare l'idea che Pioli voglia preservare il calciatore e possa dunque tenerlo fuori almeno inizialmente. Quali sono le possibili strade per rinunciare all'islandese? Un'ipotesi prevede l'abbandono del 3-4-1-2, modulo visto anche a Torino, e il passaggio a un 3-5-2, d'altro canto non mancano anche altre idee meritevoli di attenzione.

Gudmundsson out? Le soluzioni

Il 3-5-2 lascerebbe aperte più soluzioni in attacco, con Dzeko-Kean (cavalcando l'onda di quanto fatto in Nazionale) oppure con lo stesso Kean accanto a Piccoli, come accaduto a Torino. A metà campo possibile impiego di Sohm e Mandragora (o Ndour) come mezzali e di Fagioli in cabina di regia, senza escludere a priori un esordio di Nicolussi Caviglia (a quel punto Fagioli agirebbe da mezzala). Ndour, d'altro canto, è un elemento in grado di agire da box-to-box ma anche da trequartista, facendo in sostanza da sostituto di Gudmundsson (pur con caratteristiche distanti da quelle del fantasista).

Altra ipotesi è quella di un mero avvicendamento tra Gudmundsson e Fazzini, appare comunque più probabile un centrocampo più folto e dunque l'impiego di Sohm, Fagioli e Mandragora per contrastare l'importante mediana partenopea. In prospettiva la soluzioni sulla trequarti non mancano, pensando anche a un Fazzini che sta destando buone impressioni, ma Pioli potrebbe optare per un approccio meno arrembante e per inserire un elemento più orientato al sacrificio. Infine un'altra ipotesi, la meno probabile, cioè Fagioli-Sohm come interni nel 3-4-2-1 e Fazzini-Ndour alle spalle di Kean.

feed