Gli ostacoli per Sterling al Napoli e Grealish come idea ancora viva

Uno dei nomi più citati di questo mercato estivo è senza dubbio quello di Dan Ndoye del Bologna, protagonista di una buona stagione agli ordini di Italiano e finito dunque nel mirino - principalmente - del Napoli di Conte e del Nottingham Forest. Il Napoli è il più vicino a rispondere alle importanti aspettative rossoblù per il cartellino, a livello di ingaggio invece gli inglesi sono più avanti ma non son ancora vicini ai 45 milioni chiesti dal Bologna.

Non solo Ndoye: le altre idee

Manca l'accordo tra i partenopei e l'attaccante, nonostante un'offerta importante: il Forest si spingerebbe fino a 5 milioni di euro e per questo ha un'arma in più agli occhi del giocatore. Il Napoli resta in attesa e non molla Ndoye, spiega il Corriere dello Sport, ma ovviamente si guarda intorno e lo fa con gli occhi rivolti alla Premier League: Raheem Sterling è in uscita dal Chelsea, dopo il prestito all'Arsenal, ed è da ritenere dunque un esubero per i Blues.

L'auspicio sarebbe quello di incassare 23 milioni di euro dalla sua cessione, l'aspetto anagrafico e un'annata di luci e ombre rendono però l'idea inverosimile, al contempo l'ingaggio da 15,6 milioni di euro a stagione è del tutto fuori portata se non per i club di Saudi Pro League. Il Napoli ci pensa per un prestito, con la necessità però di ridurre e di molto le pretese sull'ingaggio. Non tramonta neanche l'idea Jack Grealish, altro elemento da considerare in uscita dal suo attuale club: le vacanze campane del calciatore del Manchester City, del resto, non fanno altro che enfatizzare le voci di mercato. Occhio anche a Laurienté come outsider, nome pronto per il salto in una big dopo l'annata da protagonista della promozione del Sassuolo.