Gli obiettivi di mercato e un sogno per il nuovo Milan targato Tare

Dopo mesi di accostamenti, di nomi e di colpi di scena sembra arrivata a una conclusione la ricerca di un direttore sportivo per il Milan: Igli Tare è pronto ad accordarsi coi rossoneri, firmerà un triennale e guiderà dunque la costruzione della squadra che dovrà riscattare una stagione deludente come quella che sta per chiudersi. L'idea di base, condivisa con l'AD Furlani, sarebbe quella di costruire un Milan più italiano o - ad ogni modo - con elementi provenienti dalla Serie A, allontanandosi dunque da scommesse provenienti dall'estero.

I profili di Tare per il nuovo Milan

L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma sui colpi di mercato che Tare potrebbe mettere a segno per rinforzare il Milan: in caso di addio di Theo Hernandez il nome buono per sostituirlo può essere quello di Destiny Udogie del Tottenham (già gradito a Tare ai tempi della Lazio). Possibile poi la concorrenza alla Juventus per il bolognese Ndoye, protagonista della finale di Coppa Italia contro gli stessi rossoneri, così come Tare apprezzerebbe un altro rossoblù: Jens Odgaard. In difesa Tare potrebbe rivolgersi a un elemento ben noto, per i trascorsi biancocelesti: mirino su Mario Gila oltre che su un ex Lazio come Luiz Felipe. Non mancano idee proiettate al futuro per la retroguardia, il quotidiano cita Comuzzo, Leoni e Coppola, elementi dal sicuro avvenire in difesa.

In attacco si cercherà un centravanti dalle caratteristiche diverse da Gimenez, Lorenzo Lucca dell'Udinese potrebbe essere il profilo ideale ed è pronto da tempo per il balzo in una big. Chiesa, d'altro canto, può essere un'occasione - per rapporto qualità-prezzo - dopo l'annata deludente al Liverpool. Chiudiamo con un possibile sogno di mercato: quello di ricongiungersi con Sergej Milinkovic-Savic, attualmente all'Al-Hilal. Il serbo sarebbe un colpo in grado di fare la differenza in mediana, colpo comunque complesso da realizzare: possibile che Tare cerchi comunque un elemento dalle caratteristiche affini.