Gli acquisti più importanti (non solo economici) di Nereo Bonato da direttore sportivo del Cagliari

Dal colpo low cost Jerry Mina all'intuizione Elia Caprile passando per la cessione di Alberto Dossena. Sono tanti gli affari, in entrata e in uscita, messi a segno da Nereo Bonato in due stagioni e mezzo da direttore sportivo del Cagliari. Un ciclo che ha portato ad una promozione in Serie A e due salvezze consecutive, gettando le basi verso una permanenza duratura nella massima divisione italiana per il club sardo. L'arrivo di Guido Angelozzi dal Frosinone chiude le porte ad una permanenza dell'ex diesse del Sassuolo in Sardegna.

Gli affari più importanti di Bonato da diesse del Cagliari

Il miglior colpo di mercato in entrata, per rendimento e per il livello mediatico del calciatore, è Jerry Mina. Con un passato al Barcellona, il centrale difensivo colombiano è stato acquistato nel gennaio 2024 per 500mila euro dalla Fiorentina, diventando da subito un pilastro della squadra rossoblù. Nello stesso periodo in Sardegna è sbarcato, in prestito secco, Gianluca Gaetano dal Napoli, altro elemento che nella seconda parte della stagione 2023-24 ha fatto la differenza. Il calciatore, dopo un lungo tira e molla, è stato acquistato a titolo definitivo (in prestito con obbligo di riscatto).

Ottime intuizioni anche nel mercato estivo 2024 con i prestiti con diritto di riscatto di Michel Adopo e Roberto Piccoli, oltre agli acquisti a titolo definitivo di Nadir Zortea e Sebastiano Luperto. Sei mesi più tardi arriva in Sardegna anche Elia Caprile, decisivo con le sue parate per la salvezza del Cagliari.

Dal punto di vista economico, subito dopo Gaetano, l'acquisto più dispendioso è stato quello di Matteo Prati, arrivato dalla SPAL per quasi 6 milioni di euro. Un colpo a furor di popolo nell'estate del ritorno in Serie A. Il centrocampista è un perno dell'Italia Under 21, ma in Sardegna fatica a trovare continuità.

In uscita ha portato nelle casse del club circa 36 milioni di euro nelle ultime due stagioni con Alberto Dossena, Ibrahim Sulemana e Raoul Bellanova le cessioni più redditizie, rispettivamente per 8,5 milioni, 7,4 milioni e 7 milioni di euro.