Gennaro Gattuso presenta il match contro Israele e individua un loro punto di forza

Gennaro Gattuso
Gennaro Gattuso / Mattia Ozbot/GettyImages
facebooktwitterreddit

Nella strada dell'Italia verso il Mondiale 2026 c'è Israele. Gli azzurri infatti sono costretti a vincere nel match di domani per raggiungere al secondo posto proprio la nazionale israeliana. A parlare del match di domani valido per le qualificazioni alla Coppa del Mondo della prossima estate ci ha pensato Gennaro Gattuso. Lo ha fatto ai microfoni di Sky Sport.

"Israele e Estonia sono due squadre diverse: l'Estonia è molto fisica, Israele ha più qualità. C'è un dato: nelle ultim sette partite hanno vinto sei volte e perso una sola volta, contro la Norvegia e non meritavano la sconfitta. Hanno questa dote: ti possono far male in transizione. Non sarà facile e serve portare rispetto".

"Vediamo domani se cambiare qualcosa, ripartendo comunque dalle nostre certezze, dall'intensità e dal voler fare la partita, giocando nella loro metà campo. Facciamo però attenzione alle loro transizioni. La chiave sarà questa".

"Non so se giocheremo con due attaccanti. Il mio pensiero è lo stesso espresso in questi giorni. Penso di aver detto una cosa importante, mi spiace averli beccati nel nostro girone perché sono una squadra che gioca bene e che ci può mettere in difficoltà. Il resto lo sappiamo tutti. Fa male vedere quello che sta succedendo, persone e bambini che lasciano la vita, più di questo non voglio dire. Siamo qui per fare la partita e rispettare il nostro lavoro. C'è tanto rispetto e c'è tanto dolore".