Gattuso elogia l'atteggiamento dell'Italia e parla dell'infortunio di Kean

A Tallinn l'Italia batte 3-1 l'Estonia e consolida il secondo posto nel girone di qualificazione al prossimo Mondiale, vedendo sempre più vicini gli spareggi. Al termine dell'incontro Gennaro Gattuso è stato intercettato a bordo campo dai microfoni della Rai, ai quali ha commentato a caldo la prestazione degli Azzurri.

Buono l'approccio, buona la gestione...cos'altro ci potevamo aspettare?
"L'importante è creare. I gol si possono sbagliare, così come i rigori. Ancora grazie ai ragazzi per l'impegno, stiamo proseguendo sulla strada di quello che vedo durante la settimana. Bisogna continuare. Adesso bisogna recuperare perché la nostra storia dice che facciamo sempre fatica nella seconda partita, è un dato di fatto. Ci giochiamo tanto, perché se vinciamo contro Israele possiamo stare più tranquilli e preparare meglio i playoff".

Come interpretare le partite dopo che avremo blindato il secondo posto?
"Abbiamo una missione, quella di crescere partita dopo partita. Dobbiamo stare bene insieme e lavorare. Dobbiamo migliorare nella condizione. Quandovedo questo spirito sono molto contento. Dobbiamo continuare a crescere in autostima e meccanismi".

Sui cali di attenzione:
"Se non c'era l'incidente di Donnarumma, sarebbe stato diverso. Negli ultimi anni non ho visto partite dominate per 90-95 minuti. Ci sta il momento di difficoltà, meglio anche per noi perché saper soffrire è un segno di crescita. Ma la partita l'abbiamo gestita per tutti i novantatré minuti che abbiamo giocato":

Sull'infortunio di Kean:
"Vediamo. Ci ho parlato poco, ma ha un po' di fastidio alla caviglia. Dispiace, Pio però è entrato bene e ha fatto gol. Speriamo non sia nulla di grave perché abbiamo bisogno di tutti".