Gasperini critica il quarto uomo e si sofferma sui sogni Scudetto della Roma

Vittoria preziosa della Roma sul campo della Cremonese, un 3-1 in cui i giallorossi si sono rivelati in controllo soprattutto nella ripresa: reti di Soulé, Ferguson e Wesley a dare la vetta della classifica in solitaria agli uomini di Gasperini. Il tecnico giallorosso ha parlato a DAZN nel post-partita, soffermandosi sulla prova dei suoi:

La prova di Ferguson: "Contenti per Ferguson, gol importantissimo per il 2-0. Stavamo giocando bene e con parecchie situazioni pericolose".

Sui cambi: "I cambi servono e li utilizzo tutti, per il calcio i 5 cambi non mi entusiasmano, il calcio è fatto anche di resistenza. Così, cambiare mezza squadra, rende la partita più equilibrata e anche meno bella a volte".

Espulsione: "Tutte insieme concentrate nel finale del primo tempo...sono stati pesanti per noi, non ho detto una parola. Il quarto uomo poteva dirmi qualcosa sul rigore e non nel secondo tempo. Se doveva fare qualcosa lo doveva fare nel primo tempo, già hanno poco da fare e in questo caso si è comportato male".

Baldanzi: "Mi è piaciuto moltissimo lui e siamo sempre stati pericolosi, poi abbiamo giocato con qualità, ha fatto molto bene e sono molto contento. Quando fai questi gol hai svoltato, abbiamo fiducia e sicurezza".

Il sogno Scudetto: "Gli ingredienti sono quelli giusti per continuare a giocare così, sognare è giusto quando sei in queste posizioni, i sogni si avverano rarissime volte e finché si può ci riaddormentiamo un altro po' e cerchiamo di allungarla..."