Fase campionato al giro di boa: il punto sulla Champions League dopo quattro giornate

La fase campionato della Champions League 2025-26 è giunta ufficialmente al giro di boa e le prime gerarchie iniziano a delinearsi. Con quattro giornate in archivio e quattro ancora davanti, il quadro della classifica unica è sufficientemente chiaro per tracciare un primo bilancio.
L'andamento delle italiane
Tra le italiane, il rendimento è complessivamente altalenante. L’Inter di Chivu è stata finora impeccabile, centrando quattro successi (Ajax, Slavia Praga, Union SG e Kairat Almaty) e prendendosi il terzo posto nella classifica generale con una vista speciale verso gli ottavi di finale. Bene anche l’Atalanta, che nella prima Champions post-Gasperini si piazza per ora sedicesima con 7 punti, con le vittorie contro Club Brugge e Marsiglia e il pareggio con lo Slavia Praga che hanno fatto dimenticare la debacle del Parco dei Principi.
Più complicata, invece, la situazione di Napoli e Juventus. I campioni d'Italia hanno perso due partite - all'Etihad contro il Manchester City e il tracollo per 6-2 contro il PSV - e sono attualmente ventiquattresimi, al limite della zona playoff. Ancora a secco di vittorie i bianconeri, che con Tudor hanno pareggiato contro Borussia Dortmund e Villarreal e perso al Bernabeu contro il Real Madrid, mentre con Spalletti non sono andati oltre l'1-1 contro lo Sporting. Per la Vecchia Signora ventiseiesimo posto e rischio concreto di una precoce eliminazione.
Le prime otto tra conferme e sorprese
In vetta, insieme all'Inter, ci sono Bayern e Arsenal (entrambe a punteggio pieno) e il City di Guardiola, anch'esso imbattuto. Completano il quadro delle prime otto potenze europee del calibro di PSG, Real Madrid e Liverpool, ma soprattutto il Newcastle, grande rivelazione della prima metà di Champions: dopo il k.o. d’esordio col Barcellona, i Magpies hanno infilato tre vittorie di fila prendendosi il primo posto.
Il "gruppone" per i playoff
Dalla nona alla ventiquattresima posizione, la lotta per gli spareggi è serratissima. Una menzione d'onore va sicuramente al Galatasaray, nono ma in piena corsa per l’accesso diretto e reduce dal successo contro l'Ajax deciso dalla tripletta di Osimhen. Da colossi del calcio europeo come Tottenham, Barcellona, Dortmund e Chelsea era lecito aspettarsi piazzamenti migliori, mentre i vari Sporting, Monaco e Leverkusen rispettano a pieno le aspettative. In questa fascia figurano anche Atalanta e Napoli, ma sorprende sicuramente vedere il Qarabag, che ha vinto le prime due partite e fermato il Chelsea a Stamford Bridge, e il Pafos, squadra cipriota nonché autentica mina vagante dalla zona playoff.
Le ultime della classe
In coda, le più grandi delusioni: Benfica e Ajax, club dalla grande tradizione europea che al giro di boa della fase campionato di Champions League hanno ancora zero punti. Villarreal, Athletic Bilbao e la sopracitata Juve non fanno meglio, mentre il Kairat Almaty, al debutto nella massima competizione UEFA, paga l’inesperienza.
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