Fantacalcio 2025-26: la griglia portieri e i migliori abbinamenti

È vero, il Mondiale per Club è in corso e il calcio di questa stagione non è, almeno in teoria, ancora finito. È vero, il mercato finirà come al solito dopo l'inizio del campionato italiano e ci sono squadre che non hanno ancora trovato una guida tecnica. È vero, la maggior parte delle persone è ancora scottata dalle sicure bruciature rimediate nell'ultima annata di Fantacalcio e vuole posticipare la lettura di approfondimenti che diventeranno nuovamente interessanti pre-asta.

Tuttavia, c'è già chi studia eventuali mosse per la prossima stagione e la scelta dei portieri è sempre delicata e importante.

Cos'è e a cosa serve la griglia portieri al Fantacalcio?

La griglia portieri è uno strumento che serve ad abbinare (con combinazioni a due o a tre) gli estremi difensori dando importanza al criterio casa/trasferta. Si parte dall'assunto secondo il quale un portiere nel proprio stadio sia più solido che in quello avversario, ma è una teoria sulla quale incidono innumerevoli altri fattori. 

Tuttavia, soprattutto per chi si affida a portieri delle realtà medio-piccole, è un qualcosa che deriva dalla tradizione e che offre ancora una sensazione di sicurezza alla quale è difficile rinunciare.

Le soluzioni Top

Sarà complicato confermare qualche scelta dalla passata stagione, dalla quale sono evidentemente cambiate le gerarchie rispetto a quelle previste ad agosto 2024. Il miglior portiere della Serie A 2024-25 è stato Mile Svilar e le squadre che hanno subito meno reti sono state in ordine il Napoli (27), seguito a pari merito da Roma, Juventus e Inter, tutte a 35, e dall'Atalanta di Gian Piero Gasperini poco distante (37).

Su tutte le panchine citate l'unico allenatore confermato è Antonio Conte, alla guida di un Napoli che si rinforzerà indipendentemente se a difendere i pali partenopei sarà Alex Meret o un nuovo acquisto. In ogni caso la porta azzurra è da considerare fra le migliori e ovviamente anche fra le più costose. Segue, a nostro parere, un Milan che sarà guidato da Massimiliano Allegri. Come per il Napoli, la posizione di Maignan è in discussione con un mercato in uscita molto movimentato, ma le certezze difensive che offre il tecnico toscano, unite all'assenza del Milan dalle coppe europee restano due fattori decisivi per consigliare la porta rossonera.

Svilar è sempre più vicino al rinnovo in una Roma che appare solida con Gian Piero Gasperini in panchina. Verrà conservato l'assetto difensivo a tre e inoltre il giallorosso va probabilmente definito come il miglior portiere, qualitativamente parlando, del campionato. Sensata anche la scelta di Di Gregorio e di una Juventus che ha voluto proseguire con Tudor nella prossima stagione. Il lavoro del croato è stato importante per riordinare l'assetto bianconero, che presto ritroverà anche Bremer a guidare la linea difensiva.

Le squadre da evitare

Difficile capire invece quali porte evitare al prossimo Fantacalcio. Guardando alle squadre della metà sinistra della classifica, la sensazione, dato che non possiamo parlare di un allenatore in particolare, è di fare a meno della Fiorentina, i cui ritardi decisionali potrebbero complicare anche un calciomercato che vede nel pacchetto arretrato il reparto più debole. De Gea ha rinnovato, ma nella viola servono colpi importanti per competere ad alti livelli.

Qualche dubbio lo lascio anche l'Atalanta, che ha scelto di proseguire il proprio percorso con Ivan Juric, principale allievo di Gian Piero Gasperini. Servono investimenti in un reparto che invecchia e inoltre la passata e negativa stagione del tecnico croato non trasmette la fiducia necessaria per puntare sulla Dea. Fra le piccole, potrebbero soffrire Parma e Cagliari, e ancora le neopromosse Cremonese e Sassuolo.

Il duo low cost

Proviamo ora a proporre un duo più o meno low cost, che possa rendere più di quanto verrà pagato in sede d'asta e con un'alternanza casa-trasferta abbastanza sosddisfacente. Il primo consiglio riguarda la Lazio di Maurizio Sarri, assente come il Milan dalle coppe europee, da abbinare al Como di Cesc Fabregas, che ha scelto di proseguire il suo progetto sul lago e punta a migliorare ancora con un mercato in entrata da big.

L'altra, che potrebbe essere sottovalutata in sede d'asta, è il Bologna di Vincenzo Italiano, confermato sulla panchina felsinea in una piazza sempre più ambiziosa. In questo caso l'alternanza perfetta è rappresentata dal Sassuolo, ma consigliamo di puntare invece, sacrificando il discorso casa-trasferta, sul Torino di Baroni, la cui porta verrà probabilmente pagata poco e avrà ottime chances di sorprendere.

Chiudiamo con un trio di portieri a basso costo per gli amanti del rischio, per chi preferisce evitare il cosiddetto secondo, l'estremo difensore di riserva, e concedersi una scelta in più, con l'altro rischio non meno importante che si modifichino le gerarchie dei club selezionati. In questo ultimo caso optiamo per il Lecce di Eusebio Di Francesco, da abbinare al Genoa di Patrick Vieira e al Como di Cesc Fabregas, per le ragioni di cui sopra.