Esposito gela lo Stadium, ma Yildiz trascina la Juve: vittoria 2-1 contro il Cagliari

Kenan Yildiz trascina la Juventus e dopo la paura per il vantaggio del Cagliari con Sebastiano Esposito, i bianconeri rimontano e portano a casa l'intera posta in palio: 2-1 il risultato finale. Tre punti d'oro nella corsa al quarto posto, mentre per i sardi è crisi nera e la situazione si fa sempre più preoccupante.

La cronaca della partita

Prima frazione di gioco con tanto possesso palla per la Juventus, che trova un Cagliari concentrato e con un grande Palestra che dal primo minuto mette in crisi l'asse mancino dei bianconeri. Proprio da una giocata dell'esterno rossoblù, alla mezz'ora nasce il vantaggio degli ospiti, realizzato da Sebastiano Esposito che deve solo depositare in rete sul passaggio del numero 2 isolano. Il vantaggio però dura appena un minuto. I bianconeri approfittano di una difesa allegra dei sardi, la palla finisce sui piedi di Yildiz che piazza la palla sul palo più lontano. Poco dopo però la Juventus perde Vlahovic per infortunio: concludendo in diagonale con il mancino, il centravanti serbo chiede subito il cambio ed esce quasi in lacrime. La partita prosegue senza grosse emozioni, fino al 45' quando dopo un lungo possesso palla, i bianconeri trovano il varco nella difesa del Cagliari e con una serie di passaggi servono la sfera a Yildiz che stavolta con il mancino in diagonale non lascia scampo a Caprile.

Nella ripresa le due squadre vanno a fiammate, con occasioni tra il 47' e il 58' per Conceicao, Koopmeiners e Idrissi, ma nessuna di queste si trasforma in rete. Nonostante lo svantaggio, il Cagliari concede la gestione palla e del match alla Juventus. La gara scorre via senza grosse emozioni fino al 71' quando ancora Conceicao cerca la via della rete, riprovandoci cinque minuti dopo, ma trovando l'opposizione di Caprile. Nel finale le squadre si allungano, la Juve spreca un contropiede tre contro due, mentre Felici dalla parte opposta subisce il recupero di Kalulu e a tu per tu con Perin conclude sporco dalle parti di Perin.