Difende Sommer e evidenzia le scelte di Chivu: Zenga analizza la sconfitta dell'Inter

Walter Zenga
Walter Zenga / Stefania D'Alessandro/GettyImages
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Analizzando la sconfitta dell'Inter dagli studi di Sky Sport, l'ex portiere nerazzurro Walter Zenga ha prima difeso Yann Sommer dalle critiche ricevute sulla poca reattività e poca pulizia nelle conclusioni dei giocatori della Juventus, poi ha parlato degli errori commessi da Christian Chivu, soprattutto guardando i numeri di gol subiti nelle ultime gare della squadra, domandandosi anche per quale motivo non sia stato lanciato nella mischia Francesco Pio Esposito.

"Quando si subiscono gol da fuori area è facile pensare subito all'errore del portiere, ma in realtà sono tiri complicatissimi da leggere. Penso soprattutto all'ultimo gol: il pallone è praticamente fermo, non prende effetto e arriva in porta in un attimo. Più che parlare di colpe, sottolineerei la bravura di chi ha calciato".

"In finale di Champions League l'Inter ha subito cinque gol, contro l'Udinese due e ieri quattro. Quando arriva un nuovo allenatore non può limitarsi a proseguire il percorso del predecessore. Servono idee diverse, più attenzione e un approccio nuovo. Il problema è che spesso ci si affida agli stessi uomini per riconoscenza, ma se davvero vuoi cambiare devi avere il coraggio di fare scelte differenti".

"La Juventus ha vinto grazie all'ingresso di Adzic negli ultimi minuti. Perché l'Inter ha riportato a casa Pio Esposito senza dargli spazio? Sono questi i dettagli che alla fine fanno davvero la differenza".


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