Dalla suggestione Mourinho alla firma di Chivu: i dettagli dell'accordo con l'Inter

L'Inter riparte da Cristian Chivu, un nome a sorpresa emerso dopo il no del Como per Fabregas: una scelta sicuramente lontana dai clamori, potenzialmente anche impopolare considerando il ciclo da cui arrivano i nerazzurri, ma che ha in sé anche tratti di continuità (dati i trascorsi del rumeno in nerazzurro). Oggi arriverà la firma ed emergono i primi dettagli sul contratto che legherà Chivu all'Inter: biennale da 2,5 milioni di euro più bonus. Di fatto manca solo l'ufficialità, spiega La Gazzetta dello Sport, ma la giornata di ieri è stata quella decisiva per indirizzare il futuro della panchina nerazzurra.
Conoscenza dell'ambiente e continuità
L'incontro avvenuto ieri sera in un hotel milanese ha posto le basi sia per il discorso contrattuale che, ovviamente a grandi linee, per la costruzione della squadra. La conoscenza dell'ambiente, da giocatore prima e da allenatore delle giovanili poi, ha sicuramente rappresentato un fattore chiave per convincere la dirigenza nerazzurra a puntarci, soprattutto in un momento così delicato per l'addio di Inzaghi (e per il finale amaro dell'ultima stagione). Lunedì andrà in scena il primo allenamento ad Appiano e già martedì il gruppo partirà per affrontare il Mondiale per Club negli USA. Marotta nella giornata di ieri si è mosso col Parma, affinché i Ducali non esercitassero il rinnovo automatico di Chivu: una mossa che ha rappresentato il preludio del successivo affondo per portare il tecnico a Milano.
Un altro aspetto chiave per scegliere di puntare su Chivu riguarda la continuità tattica: si proseguirà con la difesa a tre e l'Inter non sarà rivoluzionata, al di là del percorso di ringiovanimento che dovrebbe aver luogo. Si sottolinea infine un retroscena, lo fa Repubblica, in merito alla scelta del nuovo tecnico: alcuni intermediari avrebbero sondato il terreno per imbastire un clamoroso ritorno di José Mourinho all'Inter. Il tecnico avrebbe accettato di buon grado ma il legame contrattuale col Fenerbahce non è facile da sciogliere e tutto, dunque, si è chiuso con un nulla di fatto.
feed