Dall'emergenza infortuni all'ombra diffide: Tudor ridisegna la Juve contro il Bologna

La Juventus si prepara alla trasferta del Dall'Ara per affrontare il Bologna in quello che sarà un vero e proprio spartiacque per la corsa al quarto posto. Un appuntamento delicato, dunque, per il quale però i bianconeri si presenteranno in una situazione di autentica emergenza. Tra infortuni, squalifiche e con lo spettro delle diffide, Igor Tudor dovrà gestire una rosa rimaneggiata, con appena 16 giocatori di movimento, che lo costringerà ad attuare soluzioni inedite.

Infortuni in difesa e in attacco

Il reparto maggiormente falcidiato è la difesa, dove Gatti sta recuperando dall'infortunio al perone, ma non sarà ancora a disposizione contro i rossoblù, mentre Kelly ha recentemente raggiunto Cabal e Bremer in infermeria. Tudor potrà contare solo su due centrali di ruolo, ossia Kalulu e Veiga, e per mantenere la linea a tre dovrà adattare Cambiaso come braccetto sinistro.

Non se la passa meglio l'attacco: con Vlahovic ancora fuori dai giochi, Milik tornato nei radar bianconeri solo per la questione rinnovo e Yildiz squalificato per due giornate, il terminale offensivo al Dall'Ara sarà Kolo Muani, con Conceiçao pronto a sostituire il turco e a far coppia con Nico Gonzalez sulla trequarti.

Gestione specifica per i diffidati?

La coperta è corta, le scelte obbligate. Eppure, la situazione potrebbe perfino essere peggiore nel successivo impegno, altrettanto delicato, contro la Lazio. A Bologna la Juve avrà infatti ben 4 giocatori diffidati, cioè Thuram, Cambiaso, Weah e Savona. Secondo La Gazzetta dello Sport, però Tudor non farà calcoli e tutti loro scenderanno in campo domenica, anche se in caso di ammonizione sarebbero squalificati con i biancocelesti.