Dai due punti buttati alla mancanza di battaglia: le parole di Allegri post Parma

Dopo il pareggio contro il Parma, nonostante il doppio vantaggio conquistato nella prima mezz'ora, il tecnico del Milan Massimiliano Allegri si è presentato ai microfoni di Sky Sport per analizzare la prestazione e la gara contro i ducali. Un pareggio che ha permesso alla squadra rossonera di portarsi a 22 punti, agganciando il Napoli in testa alla classifica e sprecando l'opportunità di andare al primo posto solitario, almeno fino alle gare di domani. Queste le parole del mister milanista.

"Sono due punti buttati, perché in quel momento lì (finale primo tempo, ndr) potevamo gestirla meglio, poi Bernabé ha fatto un gran gol. Una partita sul 2-0 al 48' non si può subire un gol così, la palla si butta in tribuna. La partita sembrava ormai bella avviata, non hai concesso nulla e ti ritrovi 2-1 e ti viene un po' di paura. Poi loro sono rientrati con più forza, noi dovevamo avere più lucidità e fare più battaglia in area. Non è responsabile Estupinan o qualche altro, bisogna battagliare tutti insieme".

"Rafa e Pulisic hanno fatto bene anche durante la preparazione. Bisogna ritrovare la buona condizione tutti insieme. Siamo stati un po' polli: tra Cremonese, Pisa e Parma abbiamo fatto solo due punti e ne abbiamo lasciati sette".

"Loro hanno perso forza sul 2-1, noi eravamo imbambolati. Bisogna lavorare su questo: ci sta non giocare, ma non bisogna prendere gol e lottare per poi riprendere a giocare. Leao ha giocato anche da centravanti, può giocare ovunque. Abbiamo sprecato diverse occasioni, potevamo fare molto meglio in alcune circostanze, bisogna crescere nella lettura delle partite e quando è necessario fare lotta in mezzo al campo".