Dai contatti alla fretta del Napoli: perché la Juve è ottimista per l'affare Osimhen

Il calciomercato è fatto di incastri, di occasioni da cogliere al volo. È per questo che la Juventus, nonostante un campionato in cui stia ancora lottando per il quarto posto, si è già messa all'opera per tastare situazioni che, con il giusto tempismo, potrebbero permetterle di rinforzarsi durante l'estate. Nello specifico, il reparto a cui i bianconeri vogliono dare una rinfrescata è l'attacco, dove sarà necessario un nuovo centravanti che sopperisca alle partenze di Kolo Muani (sicura) e Vlahovic (praticamente certa).
Un destino (quasi) già scritto per Osimhen
Un paio di giorni fa Il Corriere dello Sport aveva accostato alla Juve una vecchia conoscenza del calcio italiano: Victor Osimhen. Una notizia che trova conferme, dato che Cristiano Giuntoli sta lavorando sotto traccia trattando con l'entourage del nigeriano, destinato a fare ritorno al Napoli dopo una stagione in prestito al Galatasaray in cui ha segnato 33 gol in 38 partite totali. Nel Golfo, Osimhen sarà solo di passaggio, dato che non viene più considerato parte del progetto dalla società azzurra, che nel frattempo si è messa alla ricerca di potenziali acquirenti.
Una congiuntura favorevole?
Ora, il Napoli è consapevole del livello del giocatore e non vorrebbe di certo cederlo a una diretta rivale. Tuttavia, al momento le uniche spasimanti veramente intenzionate, oltre alla Juve, arrivano dall'Arabia Saudita, paese in cui però Osimhen non vuole trasferirsi neanche con la promessa di uno stipendio da nababbo. Allo stesso tempo, i partenopei vogliono sbrigare la faccenda il prima possibile in modo da poter anticipare la forte concorrenza per Jonathan David e ingaggiarlo a parametro zero. Per la Vecchia Signora potrebbe dunque presentarsi una congiuntura favorevole: se il Napoli vuole infatti prendere il canadese, deve prima sbarazzarsi di Osimhen, che al momento piace concretamente solo alla Juve.
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