Da Perin a Vlahovic: la situazione dei giocatori della Juventus in uscita in estate

Dusan Vlahovic e Mattia Perin, due dei giocatori in uscita dalla Juventus
Dusan Vlahovic e Mattia Perin, due dei giocatori in uscita dalla Juventus / Valerio Pennicino/GettyImages
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Mentre la squadra è impegnata al Mondiale per Club 2025 e Igor Tudor cerca di gettare le basi per costruire una stagione 2025-26 ambiziosa, la dirigenza della Juventus è al lavoro anche sul mercato in uscita che determinerà - anche dal punto di vista economico - quello in entrata. Nomi storici per lo spogliatoio bianconero, altri che non si sono ambientati e altri ancora giovani che potrebbero garantire importanti plusvalenze. Non sono pochi i giocatori in uscita dal club e ricoprono tutte le posizioni del campo.

Da anni secondo portiere della Juventus, ruolo che per le qualità che ha sempre dimostrato probabilmente gli sta stretto. Da qui la decisione di cambiare aria. Mattia Perin - attualmente infortunato e non presente con il gruppo negli Stati Uniti - vuole rilanciarsi nella parte finale della sua carriera, avendo ormai dato tutto per i colori bianconeri. L'estremo difensore piace a Bologna e Como ma attenzione alla chiamata del Milan di Massimiliano Allegri.

In difesa i nomi in uscita sono due: Daniele Rugani e Lloyd Kelly. Il primo è tornato dal prestito dall'Ajax e sperava di giocarsi le sue chance nuovamente in bianconero, ma la dirigenza sta valutando una sua cessione. Piace a West Ham e Sassuolo. La Juventus ha ottimi rapporti con entrambe le società. Il secondo invece è arrivato a gennaio dal Newcastle e non ha convinto pienamente. In Inghilterra ha ancora mercato e il Crystal Palace.

In mezzo al campo invece in uscita c'è Douglas Luiz, uno dei colpi economicamente più importanti della scorsa estate. Il brasiliano non si è adattato alla Serie A (e ha avuto poche occasioni per prendere confidenza con il campionato italiano). Secondo Tuttosport la Juventus potrebbe cederlo per 25 milioni di euro, circa la metà di quanto è stato pagato dodici mesi fa. Sul centrocampista ci sono gli occhi - ancora - del Crystal Palace. Vasilije Adzic - che piaceva tanto a Thiago Motta - è destinato alla cessione in prestito per fare esperienza e giocare con continuità. Diverso il discorso per Timothy Weah che non è sul mercato ma davanti ad una proposta economicamente congrua al suo valore, verrebbe sacrificato. Il giocatore piace a Everton e Tottenham.

Avanzando di qualche metro, spostandoci quindi verso il reparto offensivo, è ormai nota la situazione legata a Dusan Vlahovic. L'ex viola ha un contratto faraonico - ora fuori dai paletti imposti dal club - e in scadenza nel 2026. L'ipotesi di spalmare il suo attuale ingaggio su più anni, di conseguenza prolungando il contratto, sembra tramontata e quindi si attende solamente l'offerta giusta per sederti intorno ad un tavolo e strappare la cifra più alta possibile dalla sua cessione. Anche Nico Gonzalez vede il suo futuro in bianconero sempre più incerto. Si fa sempre più concreta la possibilità di una cessione estiva. Arkadiusz Milik arriva da una stagione passata in infermeria per un infortunio subito poco prima di Euro 2024 e ha recentemente firmato il rinnovo del contratto: una scelta legata a scopi economici ma che non esclude una sua cessione, anche in prestito (il nuovo contratto scadrà nel 2027). Infine il nome di Samuel Mbangula, talento belga che ha avuto un exploit con Thiago Motta e che per questioni tattiche trova poco spazio con Igor Tudor. La Juventus spera di piazzarlo in Ligue 1 o in Bundesliga per mettere a segno una plusvalenza.


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