Da Osimhen a un nome a sorpresa per il centrocampo: i nomi per il mercato della Juve

Igor Tudor la rotta l'ha già indicata: la Juventus parte da una base solida, non ha bisogno di rivoluzioni. In conferenza stampa il tecnico ha fissato a tre il numero di acquisti necessari per tornare competitivi, una richiesta che non è stata esplicitata solo nella notte, ma di cui la dirigenza è ampiamente a conoscenza e sta cercando di assecondare provvedendo a un rinforzo per reparto.

I nomi per l'attacco tra l'obiettivo Osimhen e le alternative

Victor Osimhen resta il grande sogno per l'attacco. L'attaccante nigeriano era stato cercato già da Cristiano Giuntoli e ora Damien Comolli ha ripreso i contatti sia con l'entourage sia con il Napoli per portare a termine la trattativa. La clausola da 75 milioni di euro è valida solo all'estero fino al 15 luglio, ma la Juve vuole comunque giocarsi le sue carte facendo leva sulla necessità del club azzurro di liberarsi di Osimhen e sulla possibilità di sfruttare gli sgravi fiscali del Decreto Crescita.

Gli altri profili sondati sono Viktor Gyokeres, bomber dello Sporting su cui però è feroce la concorrenza di Arsenal e Manchester United, Mateo Retegui dell'Atalanta e Santiago Castro del Bologna.

Una sorpresa a centrocampo e un pupillo di Tudor in difesa

Per quanto riguarda il centrocampo, le piste per Sandro Tonali, Ederson e Davide Frattesi restano difficili da percorrere, quindi alla Vecchia Signora conviene guardarsi attorno per cercare alternative. Per La Gazzetta dello Sport potrebbe diventare di moda il nome di Mateus Fernandes, portoghese classe 2005 appena retrocesso in Championship con il Southampton che potrebbe arrivare anche in prestito.

In difesa si insisterà su profili come Tomori o Leoni, ma se Kelly dovesse fare le valigie (si parla di un interessamento dalla Premier League) Tudor potrebbe chiedere a Comolli di prendergli Leonardo Balerdi, argentino 26enne che ha già avuto modo di allenare (e apprezzare) al Marsiglia.