Da esuberi a risorse? Nuovi ruoli per rilanciarsi: le ultime idee di Tudor

Se il mercato non può rispondere alle esigenze di un tecnico, perlomeno non in modo immediato e rapido, è naturale che l'allenatore di turno si trovi a fare di necessità virtù, che si trovi a plasmare le proprie idee attorno al materiale a disposizione e che - dove possibile - chieda ai propri calciatori di adattarsi, di cambiare pelle e anche di reinventarsi.
Ruolo nuovo, vita nuova?
Igor Tudor è stato chiaro nei giorni scorsi: la sua prospettiva è rivolta al campo e non si riferisce al mercato, anche di fronte all'ovvia volontà di riprendere Muani e ad altre esigenze. I cosiddetti "esuberi" sono ancora in rosa ed è dunque necessario, almeno per adesso, capire come utilizzarli e come sfruttarli al meglio, qualora un addio non andasse in porto. Partiamo però da chi esubero non è, Teun Koopmeiners, e dalla voglia dell'olandese di ripagare la Juve per l'esborso sostenuto l'anno scorso.
La nuova vita di Koopmeiners in bianconero può passare, così ha fatto capire anche Tudor, da un arretramento: l'ex Atalanta sarà dunque utilizzato in mediana, in coppia con uno tra Locatelli e Thuram, più che sulla trequarti. Le caratteristiche dell'olandese, valutando anche il suo passato in Eredivisie, fanno sì che la prospettiva non sia campata in aria e che - anche allontanandosi dalla trequarti avversaria - ci siano gli ingredienti per rendere al meglio.
Nico e Douglas Luiz: da addii a risorse?
Più "innaturale" per certi versi la volontà di sfruttare Nico Gonzalez come esterno destro a tutta fascia, anziché sulla trequarti: si è detto a più riprese come il ruolo naturale dell'argentino sia quello di ala destra, per poter rientrare sul sinistro e far male alle difese avversarie, ma Tudor sembra ancora ritenere l'ex viola adatto anche per il ruolo di esterno nel 3-4-2-1 (in sostanza come alternativa più offensiva a Joao Mario).
In senso assoluto appare una soluzione rischiosa, potrà però essere valida nelle sfide sulla carta più agevoli o quando - su quella fascia - non ci saranno grandi insidie da cui guardarsi. Più utopistico, infine, un rilancio di Douglas Luiz: in questo caso l'addio appare dietro l'angolo e prezioso anche per operare poi in entrata, Tudor ha comunque suggerito una nuova prospettiva sul ruolo del brasiliano.
Qualora restasse alla Juve, ipotesi remota, Douglas Luiz potrebbe agire sulla trequarti: in sostanza farebbe un percorso inverso rispetto a Koopmeiners e si avvicinerebbe alla porta. Le ultime stagioni in Premier League, prima dell'arrivo in Italia, hanno dimostrato in effetti quanto l'ex Aston Villa veda la porta: secondo Tudor, dunque, impiegarlo sulla trequarti potrebbe esaltare ulteriormente questa sua caratteristica. Un'idea che, tra l'altro, ha trovato potenziale spinta da quanto mostrato dal brasiliano nell'amichevole in famiglia (con tanto di gol segnato).
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