Da Camarda a Liberali, Torriani e Bartesaghi: quale futuro per i giovani talenti del Milan?

Uno dei compiti che dovrà affrontare Igli Tare, una volta firmato il contratto da diesse del Milan, sarà quello di programmare il futuro di alcuni talenti presenti nella rosa rossonera che nella scorsa stagione si sono divisi tra Prima Squadra, Milan Futuro e Milan Primavera. E in particolar modo il mirino si sposta su Lorenzo Torriani, Davide Bartesaghi, Mattia Liberali e Francesco Camarda. Lo scheletro di una ipotetica seconda squadra (portiere, difensore, centrocampista e attaccante), se non fosse che la retrocessione in Serie D rischia di cambiare le carte in tavola.
Infatti il Milan Futuro - come le altre seconde squadre - è nato per accelerare il percorso di crescita dei giovani dalla Primavera alla Prima Squadra, con un passaggio intermedio nel professionismo in Serie C. La fallimentare stagione appena conclusa dalla squadra inizialmente allenata da Daniele Bonera e successivamente da Massimo Oddo complica sicuramente i piani. I quattro giocatori citati difficilmente accetteranno un anno di transizione in Serie D, preferendo probabilmente un prestito in una o due categorie maggiori.
La situazione contrattuale di Torriani, Bartesaghi, Liberali e Camarda con il Milan
Il portiere Lorenzo Torriani e il difensore Davide Bartesaghi hanno recentissimamente prolungato i loro contratti fino al 30 giugno 2030, sposando totalmente il progetto Milan. Il giovane prodigio Francesco Camarda invece ha sottoscritto il suo prima contratto da professionista la scorsa estate, firmando un triennale da circa mezzo milione di euro a stagione. Più intrigata la situazione legata a Mattia Liberali, giocatore che piaceva tanto a Paulo Fonseca e che piace a Igli Tare, sotto contratto fino al 2026 con i rossoneri e in attesa di capire che progetti ha la società nei suoi confronti. Nella stagione che va a concludersi a breve è passato dall'esordio tra i grandi dal primo minuto alla ricerca di spazio in Primavera per la poca considerazione dello staff tecnico del Milan Futuro nei suoi confronti. Il futuro diesse milanista, Tare, avrà tra i primi obiettivi quello di blindarlo.
Futuro in Serie D o in prestito?
Quattro calciatori che hanno assaggiato la Serie A, che vengono ritenuti il futuro del club, accetteranno di disputare la Serie D pur di rimanere in rossonero e giocarsi le chance di convocazione - di tanto in tanto - con la Prima Squadra? Ma soprattutto, il Milan ha interesse a far giocare quattro dei suoi principali talenti nella quarta serie italiana?
Questo sarà uno dei temi di discussione sulla programmazione del prossimo anno. Non è da escludere un anno di prestito per i giocatori citati in Serie B o in Serie C, in tornei presumibilmente più competitivi della Serie D, pur - con questa mossa - andando a ostacolare il progetto Milan Futuro. Ma rimane viva anche la speranza di un ripescaggio, e a quel punto per Tare sarà più facile gestire il futuro dei quattro talenti rossoneri.
feed